KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] in seguito si stabilì a Venezia dove diventò medico personale di Alessandro Farnese, seguendolo quando questi fu nominato (21 chimici, operazioni chimiche e risoluzione e composizione chimica deimedicamenti semplici, "ch'è il fine principale della ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] estirpazione del plesso celiaco, in Arch. per le scienze mediche, XIII [1889], pp. 129-172; Ulteriori ricerche sulla , ibid., LXXXVI (1932), pp. 651-700 (contiene l'elenco completo dei lavori pubblicati dal L. e dai suoi allievi fino a quell'anno); ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] XII erano rotti. Già il 13 luglio si fregiava del titolo di medico del papa e cercava invano di convincere Alessandro V a trasferirsi a Siena, cioè fuori dei territorio fiorentino. Richiese infine insistentemente la venuta a Pisa di suo figlio ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] instans), un Liber iste (o Glossae Platearii), le Regule urine.
La Practica o Practica brevis è uno dei numerosi manuali di clinica medica prodotti all’interno della scuola di Salerno; diviso in 67 capitoli, descrive sintomi e cure di varie malattie ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] accettato infatti di divenire medico personale del card. Montalto, Alessandro Peretti, al quale il scrittori politici italiani, Milano 1929, pp. 360, 603, 649; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 934; N. Spano, L'università di Roma, ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] un piccolo gruppo di discepoli, per lo più medici e maestri di scuola. Di essi rivelerà, Siculo il B. e suo nipote Alessandro, i quali "allora erano in anni più tardi - stando al secondo memoriale dei Nascimbeni - essi la trovarono in un monaco di ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] di diverse accademie.
Negli anni pavesi il gesuita Alessandro Giorgi, letterato e teologo, gli chiese di opere di G. B. Borsieri da Kanilfeld", dovute al medico trentino Leonardo dei Clock. Una inedita Autobiografia fu pubblicata a Trento nel 1885, ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] dei propri figli. L'innesto e il decorso riuscirono alla perfezione, cosicché divenne il medico a cura di M. Tourneux, Paris 1878-82, ad indices; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, I-II, IV-V, a cura di E. Greppi, Milano 1923-24, ad ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] considerazione da Pastori, tanto da tornarvi in uno dei suoi ultimi contributi nel periodo dell’attività scientifico-accademica (Il lavoro istologico nell’ambito della educazione medico-biologica giovanile, in Archivio di psicologia neurologia e ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] alle prime misure profilattiche: un decreto del governo austriaco del 28 giugno 1804 sollecitava tra l'altro i medici a tener conto del numero dei casi di pellagra osservati e delle località ove la malattia era più frequente.
Il F. si interessò ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...