PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] L’educazione di Ascanio, come quella dei suoi fratelli Silvio ed Enea, fu sonetti in morte del sig. duca di Parma Alessandro Farnese… di monsig. Ascanio Piccolomini… e del segnalati i sonetti per la famiglia Medici, in particolare per Eleonora di ...
Leggi Tutto
MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco Antonio della locale Accademia dei Trasformati; per qualche periodo soggiornò a Novoli, presso il conte Alessandro Mattei, che ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] fatto risalire l'atteggiamento dei B., traduttore e compendiatore valsero l'approvazione di Alessandro Piccolomini, di G. VII, 3, Firenze 1812, pp. 1204, 1456; G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1834, p. 332; T. Vallauri, Storia della ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] preparativi per le nozze granducali tra Ferdinando I de' Medici e Cristina di Lorena, celebratesi nel maggio 1589. Il nella sala delle statue, in occasione delle visite dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Francesco Maria Bourbon Del Monte ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] Medici, il principe di Supino Carlo Della Leonessa, l'astronomo e filosofo Paolo Cocorullo, su ciascuno dei quali volta la presentazione di un fra' Bonaventura d'Alessandro, napoletano dei minori conventuali, garantiva "il tutto purgatissimo e ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] poi si recò a Lione, alla ricerca dei famigliari di uno degli otto medici francesi che, durante la peste a Milano, precedentemente inviata ad Alessandro Manzoni (che la lesse ma non la utilizzò) per una eventuale nuova edizione dei Promessi Sposi. ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] per esaltarne la scienza e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina delle opere del Dubois vicario generale del vescovo di Mantova Alessandro Andreasi, ma legato all'ambiente ad ampliare il vecchio contenuto dei poemi che contribuirà nel corso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] gran Cosimo de' Medici, duca di Fiorenza", cioè nel palazzo della Signoria, in occasione dei festeggiamenti per le scritto dal Corte, Il cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese. Altri due sonetti di G. si possono leggere nel ms ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] i senesi Claudio Tolomei e Alessandro Piccolomini, da Nicolò Mutoni nella fu condannato al confino per decreto dei Dieci di guardia. Rifugiatosi a Lucca riferimento, a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con ...
Leggi Tutto
PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] metà dell’Ottocento), con dedica a Francesco Maria de’ Medici, Il Jacaccio narra le vicende di alcuni popolani che anche l’esempio della Secchia rapita di Alessandro Tassoni), l’opera sostituisce i paladini con dei bravacci (fra cui quello che dà il ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...