FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] dei Torriani tra Duecento e Trecento era stata costretta all'esilio e si era dispersa nelle città dell'Italia settentrionale. Un parente della F., Baldassarre, era arciprete nella diocesi di Monza. Ebbe un fratello, Alessandro de' Medici in una ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] satira di filosofi o di particolari figure sociali come medici e indovini.
L'epigramma ellenistico greco conta numerosissimi autori Foscolo, Alessandro Manzoni e Giacomo Leopardi.
Famosi gli epigrammi rivolti contro il potere temporale dei papi, che ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] , prestando a Piero de' Medici 200 fiorini per aiutarlo nel cortigiane dedicò al pontefice Alessandro VI, al duca Valentino Per la critica v.: A. D'Ancona, Studi sulla letteratura italiana dei primi secoli, Milano 1881, pp. 174-190. Per un ritratto ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] attirandosi la benevolenza del granduca se, proprio in ricompensa dei servigi prestati, fu concesso a suo figlio Benedetto l' encomiastico, in occasione delle esequie di don Francesco de' Medici (Firenze 1614), per la presa di La Rochelle (Firenze ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] la consonante velare sonora. Nella stessa epoca, dei tre segni che indicavano la consonante sorda, C si ricordano Guglielmo di Malmesbury, Alessandro Neckam, Nigello Wireker, Giuseppe Aquino), di scienze (il medico Guglielmo da Saliceto, il matematico ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] : i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e (dalla costituzione degli elementi all'influenza dei corpi celesti). Aristotelico per la generale concezione ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] 1827 (Del romanzo in generale ed anche dei «Promessi sposi» romanzo di Alessandro Manzoni): «La sola notizia che l' ed età, d'eccezione di quelle regioni, come per la figura del Medici e la sua breve signoria sul lago di Como nel primo Cinquecento, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] come Leitmotiv. Lo stesso dicasi per l'assai più modesto Alessandro Campiglia, l'avvocato vicentino che pure rievocò le «turbulenze» su tutti i campi il brulicare dei «discorsi» trattatistici: medici, farmaceutici, matematici, geometrici, fisici, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] . Era presente il cardinale Alessandro Farnese, il quale era protettore sia dei servi di Maria che della uscito di lì a poco.[95] Non aveva neppure abbandonato le ricerche mediche, e nemmeno la passione del sezionare. Con l'Acquapendente era rimasto ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , secondo Roseo, persino più importanti dei suoi medici personali, perché un errore dei primi causerebbe dei danni al corpo, mentre «il mal Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione l’Africano, Tolomeo II Filadelfo e ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...