PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] che Clemente VII era deciso a riportare sotto la signoria deiMedici (espulsi due anni prima). Preso sollecitamente il comando di contrasti di confine.
Il 13 ottobre 1534 il cardinale Alessandro Farnese fu eletto papa prendendo il nome di Paolo III ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] a Roma, e che Carlo VIII, sotto le pressioni deiMedici e degli Sforza, voleva salvare, senza per questo guastare . 242 s., 741 ss.; P. Paschini, L. C. nunzio d'Innocenzo VIII e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s., I (1935), 3, pp. 7 ss.;P. Imbart ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Antivari e primate della Serbia. Adempì alla visita pastorale solo nel 1525, approfittando della necessità di sedare dei tumulti contro Alessandro de' Medici, possessore di vasti feudi nella zona. Ebbe prima del 1527 il governo di Viterbo e quello di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , vescovo d'Alba). Di un qualche spicco ancheil "fisico" Antonio (1497-1574), padre del C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga, che, nel testamento del 1561, gli lasciò 1 ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Medici. Ora la missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i Medici la causa a cui il D. si era votato era quella deiMedici, non di Firenze. In una lettera da Roma al fratello ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Ne deduciamo che il G. fu un cauto simpatizzante deiMedici prima e un fedele sostenitore di Cosimo poi, anche M. Barbi, ibid. 1894 (ora ripubblicato a cura di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] dei complimenti, è solamente esplorativa. Morto, il 1º novembre, Francesco Sforza, si tratta d'intendere le intenzioni imperiali su Milano appetitissima dalla Francia e di verificare l'attendibilità delle voci di matrimonio tra Alessandro de' Medici ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] scopo palese di procurare manoscritti greci per la biblioteca deiMedici e quello occulto di informarsi sulla situazione militare e Venezia, e vi rimase fino alla fine di agosto. Alla morte di Alessandro VI (18 ag. 1503) si recò a Roma, al servizio ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] fu completata nel 1582 da Alessandro Allori, che modificò l'impianto quadraturistico e ampliò alcuni degli affreschi. Il programma iconografico, dettato da Paolo Giovio, intendeva celebrare i fasti deiMedici (Medri). All'interpretazione di Winner ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] pronunciò nella Sistina la sua seconda e ultima orazione di fronte ad Alessandro VI (v. infra). Entrambe le orazioni coram papa furono stampate a dell’Antella svelò il complotto dei fiorentini per la restaurazione deiMedici. Messi a morte i capi ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...