FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e presso Alessandro Sforza, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, 9r, passim; Viterbo, Biblioteca degli Ardenti, Riforme, XII, ff. 46, 76; XVI, f. 114; XVIII, , p. 233; G. Mancini, Il testamento di L.B. Alberti, in Arch. stor. ital., LXXII (1914), 2, pp. ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] il D. - con Alessandro Capella e Paolo Franceschini - G. P. Gasperi, Catal. d. Biblioteca veneta, ossia Degli scrittori venez., II, cc. 11 s.; Ibid., Mss (1905-06), p. 360 n. 4; A. Alberti-R. Cessi, La politica mineraria della Repubblica veneta, ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] del Savonarola. Anche dopo che Alessandro VI aveva manifestato la sua e alla teologia nell'ambito degli insegnamenti tradizionali: nel 1451, mentre Palmarocchi, Bari 1931, pp. 155 s.; L. Alberti, De viris illustr. Ord. praedicatorum, Bononiae 1517, ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] formative. Fondata da Alessandro Rossi nel 1878 vantava prezzo di 159.000 lire all'inizio degli anni Cinquanta, scese a 99.000 lire Storia in Lombardia, IV (1985), 2, pp. 81-99; S. Alberti, Guzzi. Una famiglia e un paese, in Nuovo Pontile, VIII (1988 ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] di decorazione in pietra per la casa di Alessandro Baldini, solo qualche anno più tardi, il 6 state avanzate circa l'esatta consistenza degli interventi realizzati dal G. e dalla Scrittura, Platone, Leon Battista Alberti e Vitruvio, per illustrare ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] dell'Arcadia del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che Brescia 1753, pp. 1251-1254; R. Degli Azzoni Avogaro, Notizie di G. A. Trabalza, Una singolare testimonianza sull'Alberti grammatico, in Studi dedicati a ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] compagni è ampiamente documentata anche nelle carte degli inviati sardi a Rio de Janeiro trentuno lettere inviategli da Alessandro Zanetti e dalle sorelle socialista. Edición critica y documentada. Prólogo de Alberto Falco, La Plata 1940, p. 344; ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] ricorre più volte negli atti dell'Accademia e l'Alberti (1604) rende noto che il 3 luglio del e i cardinali Alessandro Peretti Montalto e Antonio Roma 1857, p. 36; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 78; II, pp ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] parte della Balia che esiliò i principali rivali degli Albizzi, gli Alberti. Nel 1394 fu tra i Sedici gonfalonieri , e fu tra gli ambasciatori fiorentini inviati dal pontefice Alessandro V per congratularsi della sua elezione da parte del concilio ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] e l'autorità delle leges giustinianee, la famosa questione degli iura regalia spettanti all'imperatore.
Da una sua glossa altrettanto famosa controversia suscitata dall'interpretazione di un rescritto di Alessandro Severo (C. 2.27 [28].1) e relativa ...
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portabilita del numero
portabilità del numero (portabilità dei numeri), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti di telefonia mobile di passare da un gestore a un altro, continuando a conservare invariato il proprio numero telefonico. ◆...
albergo diffuso
loc.le s.le m. Struttura ricettiva turistica, caratterizzata dalla dislocazione di stanze o appartementi in più edifici distribuiti in un territorio delimitato, di solito di un piccolo centro urbano, coordinati da un ufficio...