PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] si sia svolto verso la fine degli anni Venti (Mancini, 1994, p classico del De pictura di Leon Battista Alberti (consultato sia nell’edizione latina del . P., in Id., Ai confini della letteratura, II, Alessandria 1999, pp. 20-47; G.C. Sciolla, Grazia ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Nel 1522 e nel 1530 fece parte del Collegio degli Anziani. Nel 1526 fu chiamato a far parte lingua, insieme col B., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l' il nipote di questo, il cardinale Alessandro Farnese. Poiché nel 1556 il ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] , perché, appartenendo presumibilmente al gruppo degli aristocratici, aveva contestato Alessandro, ma aveva visto molte cose cambiate furono edite ancora a Venezia, Giunti, 1589 e ibid., Alberti, 1598. Inoltre C. Corneli Taciti Opera Latina, cum ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Barbaro, Guglielmo Alberti, Raffaele Viviani, Corrado Alvaro, Aldo De Benedetti, Giacomo Debenedetti, Alessandro De Stefani, e dirigendo due documentari di storia dell'arte, Vita e morte degli Etruschi (1947) e Anatomia del colore (1948). Nel 1949 ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] , oltre che da Esopo, anche da Aviano, da L. B. Alberti, da Abstemio, da B. Baldi e da J. de La Fontaine l'infanzia e per la gioventù, Bologna 1982,pp. 30, 50 ss.; Catalogo degli Accademici della Fondazione, a cura di S. Parodi, Firenze 1983, p. 250; ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] 74, Busta VII, n. 11, S. Marcheselli, Contezza del Viridario di G. F. A.;L. Alberti, Descrittione di tutta Italia, Venezia 1568, cc. 335r; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 63-64; L. Frati, Di un poema poco noto di ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] rima il Dittamondo di Fazio degli Uberti e i Trionfi di e nell’Agilitta di ➔ Leon Battista Alberti), che peraltro non fa uso di rime Giacomo Leopardi, Il trionfo della libertà di ➔ Alessandro Manzoni, “Idillio maremmano” di ➔ Giosuè Carducci, ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] tra arte e sport resta al centro degli interessi del movimento: la rivista Futurismo a.C., o come i componimenti di Albert Erlande (Ode au pugiliste vainquer e Ode à 1986). Lungo gli anni Novanta è Alessandro Baricco, per La Stampa, a consegnare ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] necessaria nozione dei termini, una nozione degli oggetti e del modo di variare della IV; tradusse i Problemata d'Alessandro di Afrodisia nel 1453 e del dal 1458 al 1464, anno della sua morte, e l'Alberti, com'è noto, vi visse dal 1443 in poi. Cusano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] 73] La dottrina più comune (Pier Lombardo, Alessandro di Hales, Alberto Magno) precisava i «coaequeva» in numero it.», n. s., XXV (1918), p. 18: «Che cos'è il suggetto degli elementi? La materia? Ma la materia non ha essere di nessun genere se non ...
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portabilita del numero
portabilità del numero (portabilità dei numeri), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti di telefonia mobile di passare da un gestore a un altro, continuando a conservare invariato il proprio numero telefonico. ◆...
albergo diffuso
loc.le s.le m. Struttura ricettiva turistica, caratterizzata dalla dislocazione di stanze o appartementi in più edifici distribuiti in un territorio delimitato, di solito di un piccolo centro urbano, coordinati da un ufficio...