DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Simone di Ranieri Peruzzi e Benedetto di Nerozzo degliAlberti) e presso il nuovo pontefice Urbano VI (maggio super Sexto e super Clementinis attribuite dal Tritemio ad Alessandro Tartagni fossero opera "Alexandri de Antilla Florentini" (Ascheri ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] in carcere.
Con la repressione della congiura degli Albertini si è soliti concludere il primo , Sabbioneta, Viadana e Luzzara; Alessandro ebbe la zona di Castel Goffredo comunque intrattenere sia con Leon Battista Alberti - che nel 1438 gli dedicò ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro dell'Antella, Simone di Rinieri Peruzzi e Benedetto Alberti, il C. ed HistoricalSociety, s. 5, XXIII (1973), p. 127; S.Rizzo, Il lessico filologico degli umanisti, Roma 1973, p. 198 n. 6; M.Palma, La mano di L. ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] per mano del suo scolaro Alessandro di Sant'Egidio.
Sono dovute e che ha attirato l'attenzione degli storici del diritto pubblico per essere . 7-11 (testo, pp. 10 s.); A. Alberti, Scuole italiane e giuristi italiani nello sviluppo storico del diritto ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di Wotton, scritti del Baldi, dell'Alberti, di Pomponio Gaurico e Ludovicus Demontiosius G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] congratulatione de introitu regis Alberti, dummodo hoc non nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non del viaggio, probabilmente del collega Pietro Pesaro, in Relazioni degli ambasc. veneti al Senato, a cura di E. Alberi ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] libri octo dell'amico Giovanni Candido (Venezia, per Alessandro Bindoni, 1521), che egli stesso più tardi, stirpe degli Amasei), della cittadinanza e nobiltà bolognese, che egli aveva sempre rivendicato.
A Bologna l'A. conobbe Leandro Alberti al ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e presso Alessandro Sforza, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, 9r, passim; Viterbo, Biblioteca degli Ardenti, Riforme, XII, ff. 46, 76; XVI, f. 114; XVIII, , p. 233; G. Mancini, Il testamento di L.B. Alberti, in Arch. stor. ital., LXXII (1914), 2, pp. ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] e l'autorità delle leges giustinianee, la famosa questione degli iura regalia spettanti all'imperatore.
Da una sua glossa altrettanto famosa controversia suscitata dall'interpretazione di un rescritto di Alessandro Severo (C. 2.27 [28].1) e relativa ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] a Siena, insieme con Benedetto Alberti, Andrea di Franceschino Albizzi, appoggiando la tesi di AlessandroAlessandri, secondo il quale era . Ital. Script., 2a ed., XXX, 1, p. 432; Delizie degli eruditi toscani, XV (1781), p. 128; XVI (1783), pp. 65 ...
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portabilita del numero
portabilità del numero (portabilità dei numeri), loc. s.le f. Possibilità offerta ai clienti di telefonia mobile di passare da un gestore a un altro, continuando a conservare invariato il proprio numero telefonico. ◆...
albergo diffuso
loc.le s.le m. Struttura ricettiva turistica, caratterizzata dalla dislocazione di stanze o appartementi in più edifici distribuiti in un territorio delimitato, di solito di un piccolo centro urbano, coordinati da un ufficio...