GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] libri septem, s.l. [Toscolano], Paganino e Alessandro Paganini s.a [tra il 1527 e il 1533 onore di V. Branca, I, Firenze 1983, pp. 117-127; G. DeMedici, Le fonti dell'Ottimo commento alla Divina Commedia, in Italia medioevale e umanistica, XXVI ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] "un certo ... Boccardino ruffiano del cardinale Giovan Carlo de' Medici e d'altri Principi di Toscana", il quale si n. 5, p. 2), perché il melodramma Gli amori di Alessandro Magno e di Rossane, stampato a Venezia nel 1651, èdefinito nel ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] ospite di Scipione Gonzaga. Si presentò al padre Acquaviva, effettuò visite di cortesia ai cardinali Alessandro Farnese, Ludovico d'Este, Ferdinando de' Medici e Vincenzo Gonzaga, legati alla famiglia. Sisto V lo ricevette il 23 novembre, introdotto ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] al giugno del 1517 e poi di nuovo negli anni 1525-26. Alessandro VI, che era favorevole alla famiglia Della Valle, nominò il D., subito modificata, dai Capranica. Nel 1584 il cardinal Ferdinando de' Medici comprò la collezione per il prezzo di 4.000 ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] villa della Lastra di Empoli, attorno al gentiluomo fiorentino Alessandro Valori. La fama del B., ritrattista della compagnia ed affari e rientrato in Firenze, il cardinale Leopoldo de' Medici gli commise una copia della Madonna della basilica della ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] & remediorum compositiones, utendique rationes, generatim libris XXX conscripta. Praeterea Aphorismorum deMedici atque aegri officio lib. I. De pestilentiae causis, praeservatione, & auxiliorum materia lib. Humani corporis Anatome tractata ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] costituzione interna dello Stato fiorentino sotto il Duca Cosimo I de' Medici (Firenze 1910) e su La crisi costituzionale della Repubblica da Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, e proseguita da Alessandro e da Cosimo I de' Medici, a procurare ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] manco a dirlo futuro pontefice anche lui, era Giovanni de' Medici, fratello di Piero signore di Firenze e non aveva la parte più cospicua di ciò che alla F. fruttò l'amore di Alessandro VI. La parte più cospicua ma fino ad un certo punto, perché a ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] la sua autorità nei confronti dei Veneziani, quanto Alessandro VI che gli succedette, si rifiutarono recisamente di che no". Questo acuto giudizio di Piero di Lorenzo de' Medici trova riscontro nella natura degli uffici politici e diplomatici ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nella villa medicea del Poggio a Caiano, più tardi terminato da Alessandro Allori.
Esso è come una visione lontana, in un giuoco sfumare. Ancora in quest'anno egli eseguì, per Ottaviano de' Medici, la Sacra Famiglia, ora a Pitti. Si assiste, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...