Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Lazzaro Spallanzani, Alessandro Volta, il matematico Gregorio Fontana, l’anatomista Antonio Scarpa, i medici Samuel Auguste di Maria Teresa, 2° vol., Cultura e società, a cura di A. De Maddalena, E. Rotelli, G. Barbarisi, Bologna 1982, pp. 526 e segg. ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Alessandro V che gli attribuì, in quell'occasione, la Rosa d'oro. Poco dopo papa Alessandro domini a' quali è stata soggetta Ferrara et de' principi che la governarono dalla sua origine sino all M. Del Piazzo, Ilcarteggio "Medici-Este" dal sec. XV al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] sia, con il titolo De chirurgia, il Kitāb al-taṣrīf (Libro della disposizione) del medico andaluso Abū ’l-Qāsim di glosse, commenti e trattati, risalenti ad autori greci, come Alessandro di Afrodisia (fine 2°-inizio 3° sec.), bizantini, come Michele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] di queste opere è senz’altro Jeunesse de Diderot (de 1713 à 1753), ultimata nel 1938 Volontà popolare») e all’attentato contro Alessandro II, nel 1881. Un’opera in Il granducato di Toscana, 1° vol., I Medici, 1976; 2° vol., con L. Mascilli Migliorini ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] servitori addetti alla sua persona, ai medici che con magnanimità il comune gli aveva rapita di Alessandro Tassoni (1622 R.I.S.2, XVI, 3, 1912-1913; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori dal MCCXXV al MCCL, a cura di C. Imperiale di Sant ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ministro della Guerra, Alessandro Calandrelli, poi il molti patrioti, fra i quali Bertani, Cosenz, Medici, Giorgio Pallavicino Trivulzio, si presero cura della , 2011, vol. 69, pp. 171-200; D. De Donno, «Con l’Italia nel cuore». L’esperienza di ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] C., riprendendo un tema dell'Aretino (Al Magnanimo Signor Cosimo de i Medici..., III, Venezia 1546, c. 4r), sottolineerà ai figli il di Padova, i cui simboli erano stati ideati da Alessandro Maggi di Bassano, legato al Cavalli. Questi, infatti, ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] medici intervenuti al capezzale di G. gli avrebbero somministrato dei medicamenti 'ultimo i diritti sulla chiesa di S. Alessandro di Fara Gera d'Adda, donata - ancora p. 83; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. Michele sul Gargano ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] testimone alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il papa Gregorio XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori, col titolo Invettiva contro agli ignoranti medici, fu condotta su un testo ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] (1539-93), Leonardo (1544-70), Alessandro - segnalato dal Barbaro ma non negli , che i medici diagnosticarono subito " codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, XVII, cc. 100-101; XXI, c. 327; Avogaria di Comun, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...