Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in favore del papa Clemente VII, i porti pugliesi e le città romagnole in suo possesso.
1532: Carlo V concede ad Alessandrode’ Medici, che il suo intervento due anni prima ha restaurato nel governo di Firenze, il titolo di duca.
1535: alla morte di ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] ). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della famiglia e particolarmente del duca Alessandro, dopo la cui limitativo di L. Ranke, e successivamente la polemica di F. De Sanctis, che, isolando artificiosamente i Ricordi dal resto dell'opera, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] A. riuscì a stornare dalla sua patria quel pericolo. Poco dopo gli giungeva formale invito dal duca Alessandrode' Medici di trasferirsi a Firenze: invito rifiutato fermamente dall'A. che veniva raccogliendo ottimi frutti dalla sua personale politica ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] offrì Iacopo Nardi, quando, nella segretezza di un convegno notturno, Ippolito si presenta ai fuorusciti fiorentini che tramano contro Alessandrode' Medici, "con un cappello peloso di seta rossa in testa, e in cappa, con la spada, in abito militare ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa, per seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla vedova di Alessandrode' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra un cenacolo di riformati creatosi anche là, ancora con Ochino, con ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di ignorare il latino. L'esordio nella vita letteraria fiorentina ebbe luogo negli anni del principato di Alessandrode' Medici, con la partecipazione a riunioni di letterati dilettanti, provenienti dai mestieri, nelle quali si leggevano gli autori ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] e latino a Padova, dove sino al 1524 aveva insegnato Romolo Amaseo (secondo quanto attesta la lettera di Bembo ad Alessandrode' Medici del 15 apr. 1535); il L. aveva rifiutato la proposta in ragione degli obblighi verso l'abate Bartolini (del fatto ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , 1944), dove sono anche pagine che interessano a proposito della cortigiana Imperia, di Leone Leoni e di Alessandrode' Medici. Servono a illustrare opere e vita dell'Aretino due pubblicazioni divulgative del Del Vita: Galanteria e lussuria nel ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] riuscito di instaurare il regime repubblicano stretto che era al fondo delle loro aspirazioni e che tra popolo e Alessandrode' Medici avevano scelto il «tiranno», sostituisce l'apprezzamento per l'una o l'altra soluzione istituzionale con quello per ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il gennaio e il marzo 1531 il G. compose i primi due atti della commedia Ilvecchio amoroso, pensando di dedicarla ad Alessandrode' Medici. Scritta in prosa e finita solo nel 1536, fu invece dedicata a Lorenzo Strozzi.
La trama, imperniata sull'amore ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...