L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] André Deluc e John Dalton), fino alla fisica (Alessandro Volta). Per coincidenza, la cesura intorno all'anno molte, forse tutte, le funzioni dell'anima. Un medico divenuto filosofo, Julien Offroy de La Mettrie, spinse all'estremo questa tesi: nel suo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] quello sul lato verso il giardino di Villa Medici (A.S.R., 2, 11), .S.R., 3, 21) dell'epoca di Alessandro Severo e nei s. di Ippolito che lo Journ. Hell. St., LVI, 1936, p. 62 ss.; H. Gallet de Santerre, in Revue Arch., S. VI, XII, 1938, p. 17 ss ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] analogia di ambito medico, gli eretici in Roman Law and Legal History in Honour of R. D’Abadal i De Vinyals, Barcelona 1989, pp. 79-111.
32 Eus., h.e. X date coincidono con una possibile presenza imperiale ad Alessandria: 287, 297 e 307. Si vedano gli ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] 1-6). Anche dopo la diaspora del 145 a.C. medici erofilei continuarono a essere attivi in Alessandria, ma a partire dal I sec. a.C. la quadrivio. Un discorso analogo si può fare anche per il De medicina di Celso, che forse doveva essere una parte di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] restauro dell'edificio per iniziativa del cardinale AlessandroMedici, e poi perduta, attestava la pp. 332-38; Ch. Moeller, Le chalcédonisme et le néo-chalcédonisme en Orient de 451 à la fin du VIe siècle, in Das Konzil von Chalkedon, a cura ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] espressa nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione del Sacro Cuore, lo sentiva «dans la solitude de ce délicieux cœur à cœur»40.
Non è richiesto quale miracolo sostitutivo della scienza medica, ma come suo potente alleato, perché ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Galilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto trent’anni», per opera di medici che, stanchi dei sistemi e delle Lioy, Il Regno Animale di Filippo De Filippi, l’autore della celebre conferenza ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] coloro che sostenevano una concezione opposta, e tra queste il celebre De rerum natura composto da Lucrezio nel I sec. a.C. Ma Erasistrato, due medici alessandrini attivi all'inizio del III sec. a.C.; ricordiamo che ad Alessandria l'osteologia umana ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] fervido segretariato di monsignor Alessandro Franchi nel 1878, avrebbe legato a Gaetano Cornaggia Medici.
In dissenso dal gruppo G. Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] 1859, anche questa legata al Grand Orient de France, che raccoglie un gran numero di trascorsi carbonari e poi mazziniani; il medico Sisto Anfossi, che è stato esule a Roma. Sono presenti anche due logge di Alessandria d’Egitto, una del Cairo e una ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...