PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] ripresi dal cugino Giuseppe (1742-1823), anch’egli medico ed erudito, nonché futuro editore dei testi medici di Andrea (con il quale è talvolta confuso), nel De sanguine et de sanguineis concretionibus per anatomen indagatis et pro causis morborum ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] con tutta evidenza. Già l'Istruzione per la scuola medico-chirurgica aveva destato a suo tempo critiche, poiché era parso A. Rigoni, Elogio del Cav. G. A. B., Pavia 1830; E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustr., III, Venezia 1836, pp. 135-139; C ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] teorie, esperienze e conoscenze medico-scientifiche sono elegantemente riformulate da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la trilogia dei dialoghi Naugerius sive De poetica, Turrius sive De intellectione, Fracastorius sive De ...
Leggi Tutto
ZECCHI, Giovanni
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Bologna nel 1533, morto a Roma il 2 dicembre 1601. Compì gli studî medici nella sua città natale dove divenne nel 1560 professore di medicina. Per [...] a Roma, ed ebbe il titolo di archiatra pontificio e proto-medico; nel 1590 divenne medico del conclave e poi di papa Clemente VIII. Scrisse: De puerorum tuenda valetudine (Wittenberg 1613); Consultationes medicinales in quibus universa praxis ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] osseo che confluirono nell'opuscolo De ossibus. Theses physico-medico-chirurgicae (Bononiae 1762). Il G. et le galvanisme. L'électricité animale, Paris 1939; G. Polvani, Alessandro Volta, Pisa 1942, passim; L. Simeoni, Storia della Univ. di Bologna, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...]
All’inizio del II sec., Crisermo di Alessandria, un medico della corte alessandrina seguace di Erofilo, accumulò una trattato greco in cinque volumi sui farmaci, noto con il titolo De materia medica, di Pedanio Dioscuride (I sec. d.C.), originario di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] moderna. Commentatori bizantini come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina, medici e filosofi arabi come Rhazes (al-Rāzī and a biographical sketch of Vesalium by John B. Saunders, de Cusance Morant and Charles D. O'Malley, New York, ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e non appartiene che a quel corpo. Cartesio, invece, nel Traité de l'homme (1664), muovendo dalla considerazione che l'uomo che egli presso i greci, va ricordata la scuola medica di Erofilo ed Erasistrato ad Alessandria, città che intorno al 3° secolo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] anteriormente alla conquista di Alessandro Magno, e in 14).
La parte finale della preparazione del medico è costituita dal dibattito con i colleghi .
Filliozat 1934: Filliozat, Jean, Un chapitre de la Hārītasaṃhitā sur la rétribution des actes, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] anatomista Alessandro Achillini (1463 ca.-1512) a Bologna, il chirurgo Niccolò Massa (1504-1569) a Padova e il medico Johann e il 1648); è di nuovo trattata nella parte I delle Passions de l'âme (1649), dove l'attenzione si concentra sul problema dei ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...