GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] vincendo le resistenze dell'entourage della regina madre Maria de' Medici, ostile ai Gonzaga-Nevers. Nel 1629 fu tra i XVI e XVII, in Riv. di storia, arte, archeologia per le provincie di Alessandria e Asti, XVII (1908), pp. 378, 381, 519, 547-550; G ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] , poté ben presto diventare un diretto collaboratore del Botti.
Nel periodo della sua formazione fu protetto dal cardinal Francesco de' Medici, che l'aveva conosciuto a Lappeggi, dove il Botti l'aveva condotto quale aiuto (Marrini, 1766). Con quest ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] , che, assieme al fallimento dell'appoggio concesso a Piero de' Medici nei suoi tentativi per rientrare a Firenze, ebbe per risultato , Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] palla è quella che il duca Ferdinando I diede ad eseguire ad Alessandro Allori e a Gherardo Mechini.
Nel 1472 il Verrocchio eseguì anche la tomba di Giovanni e Piero de' Medici (Firenze, Sagrestia Vecchia di S. Lorenzo). Del 1477 è poi il sepolcro ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] armi di Giuliano de' Medici a Parma (1515); nella stessa città, nel 1516, un gonfalone per la Confraternita del Sacramento in duomo (docuniento in Scarabelli Zunti); i disegni per le anni di Francesco I di Francia, dipinte da Alessandro Araldi (1521 ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] rinomanza soprattutto come oratore. Per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria scrisse un'orazione rimasta inedita; ; nel 1579 tenne il discorso funebre per la morte di Alessandro Piccolomini; nel 1598 compose l'orazione in lode di s. ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] B. seguì a Firenze Ferdinando Gonzaga e la moglie Caterina de' Medici; proseguì probabilmente con il duca stesso per Roma, rimanendovi 'egloga Licori o L'Incanto d'amore di Alessandro Guarini. Gli anni che immediatamente seguirono possono considerarsi ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] arciprete nella diocesi di Monza. Ebbe un fratello, Alessandro, e tre sorelle: Cristina, Maddalena e Polissena.
le fece visita e, colpito, riferì le sue impressioni a Lorenzo de' Medici in una lettera del 20 giugno 1491 ("è cosa, Lorenzo, mirabile ...
Leggi Tutto
LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] d'Italia, e alla quale partecipava la Francia.
Cosimo de' Medici si schierò con la Spagna, che invase lo Stato pontificio 000 scudi d'oro, e l'11 maggio l'oratore ferrarese, Alessandro Fiaschi, diede l'anello alla giovane, che finalmente poté essere ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] ai principi della segreteria di Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del pontefice e membro del circolo della Biblioteca apostolica Vaticana), il cardinale Leopoldo de' Medici e il granduca Cosimo III. La corrispondenza erudita ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...