PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e coraggio e il valore militare, poi incarnati nel figlio Giovanni de’ Medici, la tenace difesa degli interessi dei figli e dello Stato ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Ravenna 1844 - Roma 1920), figlio di Giuseppe; deputato monarchico-costituzionale (1883-86), senatore (dal 1889), socio nazionale dei Lincei (1918). Autore di numerose pubblicazioni sulla storia di Ravenna e di Romagna: I tiranni di Romagna e i papi del Medio evo (1888); Caterina ... ...
Leggi Tutto
Guido PASOLINI
Figlio di Giuseppe (v.), nato in Ravenna il 21 settembre 1844, morto in Roma il 21 gennaio 1920. Eletto nel collegio di Ravenna dal partito monarchico costituzionale, fu deputato al Parlamento dal gennaio 1883 all'aprile 1886. Il 26 gennaio 1889 fu nominato senatore del regno.
Fu autore ... ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] lui dipinta nella residenza del cardinale legato di Romagna Alessandro Sforza (Valgimigli, p. 99). Nel 1585 insieme con 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria, Firenze 1936, pp. 36, 39, 58-60 ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] testimonianza delle fonti antiche, che indicario Alessandro Varotari detto il Padovanino come il maestro 70 s.; L. Procacci-U. Procacci, Il carteggio di Marco Boschini e ilcardinale Leopoldo de' Medici, ibid., p. 107; G. M. Pilo, in C. Donzelli-G. M. ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] delle insegne cardinalizie a Giovanni de' Medici, creato cardinale in pectore nel 1489. Dal 1492 al gennaio 1493 il B. è di nuovo a Roma forse per prestare il giuramento d'obbedienza in nome dell'Ordine ad Alessandro VI e ottenere dal pontefice ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] Elio e da questo venduto, tramite Andrea Palladio, nel 1560ad Alessandro Vittoria che lo lasciò all'imberatore Rodolfo d'Asburgo (cfr. a Firenze, dopo averlo forse riavuto dalla stessa Caterina de' Medici, regina di Francia.
Nel 1533 il B. si ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] per la tela con Zerbino e Isabella dal principe Lorenzo de' Medici, suo protettore sin dal 1626, per il quale produsse costituisse una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] (1587, 1591) eseguì restauri per la famiglia de' Medici: in particolare intervenne sull'Ercole e Nesso, su Il Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito: Alessandro Menganti e le arti a Bologna nell'età della Controriforma (catal., ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] alla legazione di Bologna: ad esempio il primo a Giulio de' Medici, il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Paolo III; patrono il nipote di questo, il cardinale Alessandro Farnese. Poiché nel 1556 il Sambigucio parla di un " ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] l'invio di un legato in Spagna e dopo quello di Ippolito de' Medici, che preferì esimersi, fu fatto il nome del C., il Quando, durante il conclave, si delineò la candidatura di Alessandro Farnese, il C. riunì i porporati della corrente filoimperiale ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] ' vennetta (Napoli 1729), Berenice (Pratolino, Villa de, Medici, 1730), Ciro riconosciuto (Roma, teatro Aliberto delle opera in lingua russa e su libretto dei drammaturgo Alessandro Petrovié Sumarokov compose Cefal i Prokris, rappresentata con ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...