VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] restauro dell'edificio per iniziativa del cardinale AlessandroMedici, e poi perduta, attestava la pp. 332-38; Ch. Moeller, Le chalcédonisme et le néo-chalcédonisme en Orient de 451 à la fin du VIe siècle, in Das Konzil von Chalkedon, a cura ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a partire dal 1786). Nacque così una polizia medica che sostituì ai riti di purità religiosa le 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] il salone di rappresentanza di papa Medici (e dunque ad amplificare il messaggio privilegi apostolici, Gregorio VII e Alessandro III, non ne fecero nemmeno e Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. Mancinelli et al., Milano 1993, pp. 167- ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] espressa nei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione del Sacro Cuore, lo sentiva «dans la solitude de ce délicieux cœur à cœur»40.
Non è richiesto quale miracolo sostitutivo della scienza medica, ma come suo potente alleato, perché ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] filosofia naturale del XIII sec., come il De naturis rerum (anteriore al 1205) di Alessandro Neckam (1157-1217) e il commento papa Giovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Parigi e medico) e con l'approvazione di una commissione di teologi della ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] da una lettera di Alessandro di Alessandria - la notizia si lebbra. I maghi e i medici gli prescrivono allora di bagnarsi et des Bienheureux, XII, Paris 1956, s.v., pp. 829-44; Iconographie de l'art chrétien, III, 3, ivi 1958, s.v., pp. 1217-20 ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] -13.
F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso .
A. Tallon, La France et le Concile de Trente (1518-1563), Rome 1997, ad indicem. e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46.
P. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] e specifica fonte; le arti meccaniche, tuttavia, ad Alessandria d'Egitto, divennero oggetto, particolarmente nel II e nel In Francia il lunario in versi Lunaire de Salemon comprende anche ricette mediche. I lunari fornivano previsioni basate sia sul ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] coloro che richiedevano la deposizione di Alessandro VI per i delitti commessi e sbagliata da parte dei suoi medici personali, da forte febbre. 121-156, 217-258; A. Clergeac,Chronologie des évêques de Condom et de Lombez, Auch 1912, pp. 7, 157, 163, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...