ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] sul primitivo progetto: tolse la legazione all'A, e la passò al nipote Ippolito, per distoglierlo dall'arrecar fastidi ad Alessandrode' Medici (5 sett. 1534).
L'A. non cedette e Paolo III, succeduto a Clemente VII, tagliò corto alle dispute di lui ...
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Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] Età moderna
Un secolo dopo, per accordo tra papa Clemente VII e Carlo V, nacque il principato mediceo e Alessandrode’ Medici con la Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale. Cosimo I, succedendogli (1537), compì il processo di ...
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Margherita d'Asburgo
Margherita d’Asburgo
Duchessa di Parma e Piacenza, governatrice dei Paesi Bassi (Audenarde 1522-Ortona 1586). Figlia di Carlo V e di una certa Giovanna van der Gheynst. Sposò nel [...] 1536 Alessandrode’ Medici, poi (1538) Ottavio Farnese, dal quale ebbe (1545) il figlio Alessandro. Nel 1559 si recò nei ’aperta rivoluzione. Nel 1567 andò a sostituirla di fatto Fernando Álvarez de Toledo, terzo duca d’Alba, e M. rientrò in Italia. ...
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Storico fiorentino (Firenze 1476 - forse Venezia 1563). Seguace di Savonarola, ebbe larga parte (1501-30) negli eventi politici della sua città, specie durante l'ultima repubblica (1527-30); confinato [...] e a Roma, e fu (1535) rappresentante dei fuorusciti fiorentini che presentarono a Carlo V una fiera protesta contro Alessandrode' Medici; fu poi podestà a Cingoli, e infine si recò a Venezia. Autore in gioventù di commedie, di canti carnascialeschi ...
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Figlia (Audenarde 1522 - Ortona 1586) di Carlo V e di una certa Giovanna van der Gheynst. Sposò nel 1536 Alessandrode' Medici, poi (1538) Ottavio Farnese, dal quale ebbe (1545) il figlio Alessandro. Nel [...] i calvinisti, e anzi fu costretta a irrigidirsi per l'aperta rivoluzione. Nel 1567 andò a sostituirla di fatto Fernando Álvarez de Toledo, terzo duca d'Alba: M. rientrò in Italia. Nel 1580 ritornò nei Paesi Bassi, sperando in una reintegrazione nella ...
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Assemblea della repubblica fiorentina, istituita nel 1411 e abolita verso la metà del secolo.
Assemblea del ducato di Firenze, istituita dal duca Alessandrode’ Medici (1532) in sostituzione del repubblicano [...] Consiglio maggiore e ridotta da Cosimo I a organo esecutivo della volontà del principe; ha lasciato il nome alla Sala dei Dugento in Palazzo Vecchio ...
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Uomo politico fiorentino (sec. 16º); influente consigliere del duca Alessandrode' Medici, si schierò, dopo l'assassinio di questo, con i fuorusciti fiorentini che si opponevano alla successione di Cosimo [...] de' Medici. Partecipò con gli Strozzi alla battaglia di Montemurlo (1537). Fatto prigioniero, fu condannato a morte. ...
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(o Senato) dei Assemblea del ducato di Firenze istituita da Alessandrode’ Medici nel 1532 con funzioni soprattutto legislative, e composta di 48 membri tratti dal Consiglio dei Dugento. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] da Roma, dove l'acquedotto iniziava, ed affidò la supervisione dei lavori ad una Congregazione presieduta dal cardinale Alessandrode' Medici. In seguito agli errori di progettazione di Bertolini, il papa lo licenziò e affidò la direzione dell'opera ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di "penser à quelque autre sujet, sans attendre davantage" ed è a lui che indica il "cardinal de Florence", ossia il filofrancese Alessandrode' Medici come papabile. Nominativo che il D. "monstre d'approver" soggiungendo, pero, "qu'il croit n'estre ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...