FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] a Roma, per conto del cardinale Alessandro d'Este, per tornare nella città romano, risulti al servizio dei Medici, in particolare dell'arciduchessa riscossi presso i contemporanei. Già nel Primo libro de' madrigali senza nome a 5 voci pubblicato a ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] in uno dei quali si dice: "frate Alessandro di Bartolomeo da Firenze, nostro frate e prima della restaurazione dei Medici, le celebrazioni camevalesche furono 1911), pp. 537 ss.; P. M. Masson, Chants de carnaval florentins, Paris 1913, pp. 74 ss.; F. ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] . Un impresario di notevole fiuto, Alessandro Lanari, la scritturò immediatamente, e che scrissero per lei Lorenzino dei Medici e Il conte di Lavagna.Del Pacini 130; F. H. J. Castil-Blaze, L'Opéra italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 425, 463; L ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] Zonagira, un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo dalli sommi pontefici romani Alessandro VII ed Innocenzo XI figurano anche dei versi, all'amico padre C. De Barattis inquisitore a Treviso. Dopo breve malattia, si ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...