BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] il B., al pari dei banditi del 1530, dovette ricevere il pieno perdono in occasione della celebrazione del matrimonio di Alessandrode' Medici con Margherita d'Austria nel 1536.
Il B. morì a Firenze, nella fede cattolica, il 29 luglio 1541.
La natura ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] & remediorum compositiones, utendique rationes, generatim libris XXX conscripta. Praeterea Aphorismorum deMedici atque aegri officio lib. I. De pestilentiae causis, praeservatione, & auxiliorum materia lib. Humani corporis Anatome tractata ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Le lettere del G. al cardinale Alessandro hanno lo stesso tono familiare di quelle scritte nel primo ventennio del 1500 al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. 217 s ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] scritti).
Nell'ottobre 1590, nonostante una raccomandazione di Giovanni de' Medici, il tentativo del M. di ottenere la cattedra di - che fu suo paziente nel 1612 - e Fabio Chigi, poi Alessandro VII (Delcorno; Maccherini, 1998-99, p. 75, e 2000, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del C., e dei suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga bene' e che aveva preso un poco di medicina". Medico curante di Caterina de' Medici, dunque, quando, il 5 genn. 1589, muore, ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] physica di Aristotele, a quelli del medico bizantino Alessandro di Tralle (VI sec.) e Budriesi, G. M. magister di medicina e astrologia a Bologna, in G. Manfredi, Liber de homine. Il Perché, a cura di A.L. Trombetti Budriesi - F. Foresti, Bologna 1988 ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] una licenza perché potesse recarsi a Firenze a curare Alessandro Soderini.
Nel 1514 fu stampato in Bologna da Giustiniano ad Ancona per curare, insieme con altri medici e chirurghi, Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, gravemente ferito al capo ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] ; aveva accettato infatti di divenire medico personale del card. Montalto, Alessandro Peretti, al quale il segretario, del suo buon Indirizzo (Venetia 1629), dedicato a Cristina de' Medici.
Imperversando la peste a Padova, i rettori della città ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] del Peloponneso).
Nel 1680 il padre, Bartolomeo, morì. A quella data, Alessandro si trovava verosimilmente a Firenze, giacché subito dopo il granduca Cosimo III de’ Medici lo inviò in Egitto per candire la cassia fresca, scoprire nuovi semplici e ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] insegnare al mattino. Quando nel 1587 al Mercuriali successe Alessandro Massaria il C. rimase profondamente indignato e deluso, tanto riformatori. Proprio in quell'anno fu invitato da Francesco de' Medici, granduca di Toscana, a trasferirsi a Pisa per ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...