La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] sec. dagli enciclopedisti bizantini (Oribasio, Aezio di Amida, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina) influenzarono profondamente i testi : Palmieri, Nicoletta, Survivance d'une lecture alexandrine de l''Ars medica' en latin et en arabe, "Archives d ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] quelli di Aezio di Amida, di Alessandro di Tralle o di Paolo di Egina, oltre al De materia medica di Dioscuride (I sec. d. man ῾aǧiza ῾an al-ta᾽līf (Libro della disposizione [della scienza medica] per coloro che la ignorano) di Abū 'l-Qāsim al-Zahrāwī ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] corretto (cit. in L’“Anatomie” de Guide de Vigevano, médecin de la reine Jeanne de Bourgogne, 1345, éd. E. 1996.
G. Ferrari, L’esperienza del passato: Alessandro Benedetti filologo e medico umanista, Firenze 1996.
A. Carlino, Paper bodies: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] rivista «Le Stazioni agrarie sperimentali». Alessandro Ghigi (1875-1970), accademico naturalista allievi cresciuti nei suoi laboratori (De Sio 2006). Buzzati-Traverso, a creare una vera scuola di genetica medica, capace di influenzare lo sviluppo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] arcivescovo di Salerno dal 1058, che tradusse dal greco, con il titolo De natura hominis, il Πεϱὶ φύσεος ἀνϑϱώπου (La natura dell’uomo), un’ VI delle Epidemie di Ippocrate attribuito al medico bizantino Giovanni di Alessandria (attivo tra il 600 e il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] islamico, invece, i medici costituivano un'unica setta galenica grazie alla Scuola di Alessandria che nel 529, pur non essendo il Creatore onnipotente, agisce con intenzionalità. Nel De usu partium corporis humani, il cui contenuto fu riassunto da ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] degli amici che Dante frequentò a Ravenna, il ricco medico di Certaldo Fiduccio de' Milotti.
Il 18 maggio 1324 il Comune assunse il nelle sue dissezioni da una coppia di assistenti, Alessandra Giliani da San Giovanni in Persiceto (che avrebbe trovato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] riunione del 31 dicembre della Società Fisico-Medica di Würzburg, la diagnostica per immagini era progettato fino al 1930, quando Alessandro Vallebona costruì a Genova il giunse da parte dell'Université de Neuchâtel: una rappresentanza del Centro ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] manoscritto della Biblioteca de l’Escorial, F.I.11, che trasmette la versione dei Problemata dello Pseudo-Alessandro d’Afrodisia); 1958, pp. 19-74; E. Paschetto, P. d’A. medico e filosofo, Firenze 1984; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] nell'ultimo decennio della sua vita, dalle precarie condizioni di salute: lo supplirono più volte nel corso di clinica medica U. Carpi De Resmini, nel periodo 1909-1912, e a partire dal 1913 E. Morelli. Sospese di fatto l'insegnamento nel 1915 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...