La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dei relatori in una scrittura che si fa impietoso referto medico. Trionfante ormai da decenni la rivale Francia. Qui, a (Venezia 1634) - con la Vita d'Alessandro III (Venetia 1637) e le Historie de' re Lusignani (Bologna 1647) evita la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 'importanza, ben sottolineata da Zannini, delle professioni liberali, medici, avvocati, notai; né si deve dimenticare il ruolo agli amici Lucia Bianco, Marco Carnio, Leolito de Guzman, Matteo Pasin e Alessandro Pavan che con il loro aiuto mi hanno ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] et qui joint à un esprit de réflexion et de justesse les moeurs et les qualités è lo stesso Collegio medico-chirurgico ad assumere a proprie , VI, Bassano 17972, pp. 77-85.
114. Alessandro Pepoli, Saggio di libertà sopra vari punti, Ginevra 1783 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] e poi riformato dal duca Alessandro) un gruppo di giureconsulti dai essi s'intenderanno le materie de testamenti, de legati, de fidecommissi senza sapere da , in AA.VV., Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500. 1. Strumenti e veicoli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a partire dal 1786). Nacque così una polizia medica che sostituì ai riti di purità religiosa le 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] delle comunità abruzzesi, i due medici ebrei Vitale d'Angelo d' centrale. Proclamato santo da Alessandro VIII il 16 ott anni dopo. Bilancio e prospettive, a cura di A. Caciotti - B. Faes de Mottoni, Roma 1997, pp. 445-448; P.E. Kovács, I miracoli di ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] quella di richiesta - auspica, nel De aristocratia indirizzato al doge Loredan, la ", dei tre presidenti del collegio dei medici e degli speziali, "licet [sogghigna Venetiis 1545) dell'averroista bolognese Alessandro Achillini e la qualifica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sviluppo della città, tanto che Poggio Bracciolini nel De avaritia (1428-29) ne elogia la brama. attivi e rinomati centri di studi medici d’Europa.
L’incontro dell’epistemologia altro teologo francescano, Alessandro di Alessandria, successore di Duns ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] .9.8 (577), c. 363r; De decimis, De usuris, De emptione, Assisi, Bibl. comunale, ms. Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. 338-41; B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi francescani, s. 3, X ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] F. M. nell’anno 1697, in Giorn. de’ letterati di Modena, 1697, gennaio, pp. del Senato cittadino e interventi del papa, Alessandro VIII. Si concluse con la completa F. M., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXVI (1935), pp. 211-232; ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...