TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] ibid., p. 354, doc. 71).
Risale al 1627 la decorazione della chiesa di S. Alessandro a Parma, commissionata dalla duchessa Margherita de’ Medici Farnese e realizzata in collaborazione con Angelo Michele Colonna (Ghidiglia Quintavalle, 1966, p. 44 ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] nel casino mediceo di S. Marco su commissione del cardinale Carlo de’ Medici (ibid.; Spinelli, 2005, p. 215), per la cui raccolta pala con la Vergine e cinque santi destinata da AlessandroMedici alla sagrestia della Madonna alla SS. Annunziata, opera ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] di Pisa, ed alle dipendenze di Piero de' Medici si trovava nel 1494 allorché, nell'imminenza della spedizione di Carlo VIII e poi nel corso di essa, i Fiorentini, gli Aragonesi e Alessandro VI non risparmiarono i tentativi per guadagnare Giovanni ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] a Leone X, non fu eseguito; attraverso il cardinale Giulio de' Medici egli ottenne però il contratto per un Orfeo in marmo che le statue di Giovanni dalle Bande Nere e del Duca Alessandro; per la nicchia centrale egli cominciò la figura di Clemente ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] e che si apprestava a ottenere sotto i papi Innocenzo VIII e Alessandro VI, ebbe un alto grado presso la Curia romana e che fu 1544, al tempo di un soggiorno del duca Cosimo I de’ Medici ad Arezzo, l’artista ragguagliava per lettera il sovrano circa ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] in casa agli eredi del magnifico messer Ottaviano de’ Medici, al quale fu mandata a donare dal Vasari testimoni alla lettura del suo testamento vi fu il vecchio collega e amico Alessandro Vittoria (Richardson, pp. 11s.).
Fonti e Bibl.: P. Pino, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e presieduta dai più eminenti pittori locali: l'Albani, Alessandro Tiarini e il Guercino.
La prima opera pubblica del C palazzo arcivescovile di Piacenza. Non molto dopo Cosimo III de' Medici sollecitava dal C. il suo Autoritratto, che l'artista ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Machiavelli.
Il B. era al servizio di Cosimo I de' Medici, apparentemente sin dal 1538, con funzioni di agente politico Testamento, pubblicato a Venezia dai fratelli del B., Francesco ed Alessandro. Per mantenere sé e la famiglia a Venezia il B. ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francesco de' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui faranno seguito dell'inviato granducale Alessandro Del Nero, e, pur continuando ad esser stipendiato dai Medici, iniziò presto a ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] ad Anton Francesco Andreozzi, protetto del cardinale Francesco Maria de’ Medici; messa in opera nella nicchia di S. Giovanni e, nello stesso anno, iniziò a lavorare al Memoriale di Alessandro Sobieski in S. Maria della Concezione a Roma, celebrato in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...