BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 10 nov. 1494 da Francesco e da Marietta Miniati. Impegnato fin da giovane nell'azienda commerciale patema, fu il solo tra i suoi numerosi fratelli, [...] facilitata dalla mediazione di Clemente VII. Il B. ruppe i rapporti con la città natale nel 1537, allorché, ucciso Alessandrode' Medici, con la salita al potere di Cosimo, il governo della città si caratterizzò ancor più nettamente come un regime s ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] 11 genn. 1537, cioè pochi giorni dopo l'uccisione di Alessandrode' Medici e l'elezione di Cosimo, risulta che in quel tempo egli si trovava a Roma, presso l'oratore cesareo Ferdinando de Silva conte di Cifuentes ("la Eccellenza del conte di Siphonto ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] che egli arrivasse al sacerdozio. Morto il Cusani nell'ottobre 1598 a Milano, passò a servire come segretario il cardinale Alessandrode' Medici, con il quale rimase fino all'elezione a pontefice, sotto il nome di Leone XI, e durante il brevissimo ...
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SPINELLI, Filippo. –
Vittoria Fiorelli
Primo dei cinque figli di Carlo, duca di Seminara e principe di Cariati, e di Ippolita di Capua dei conti di Palena, nacque a Napoli nel 1566. Apparteneva a una [...] a reggere il vescovato di Aversa.
Partecipò ai due conclavi del 1605. Legato agli Aldobrandini, fu uno dei sostenitori di Alessandrode’ Medici (Leone XI) e poi, dopo il brevissimo pontificato di quest’ultimo, si schierò tra gli elettori di Camillo ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] , il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere Pier Soderini a rinunziare al governo di Firenze e, permise ad Alessandrode' Medici di rientrare in città, il B. ottenne la carica di commissario del Comune nella Romagna fiorentina. Riorganizzato ...
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ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] agli altri due fratelli Vincenzo e Giovan Battista. Nello stesso anno venne stipulato un compromesso per vertenze sorte fra Alessandrode' Medici e l'Arnolfini.
Nel 1591 l'A. e il nipote Martino Arnolfini divisero tra loro i beni fidecommissari ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] Val di Bisenzio. Il G. rimane famoso per Il pietoso lamento che fa in se stesso Lorenzino de' Medici come ammazzò l'illustrissimo signor Alessandrode' Medici primo duca di Firenze, uscito a stampa a Firenze nel 1543.
Il poemetto, in terzine, è un ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Sistina. Conosciamo cinque di queste prediche, tenute davanti ad Alessandro VI e Giulio II, pubblicate più tardi negli Opuscula. il 18 genn. 1524 il nuovo pontefice Clemente VII, Giulio de' Medici, eletto il 18 novembre, rese nota la sua decisione di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pacificare Ferrante ed il Moro e di guadagnare a sé Piero de' Medici; e pensava di opporre l'unione degli Italiani alle cupidigie è tutt'altro che certo che in una S. Caterina d'Alessandria sia ritratta Lucrezia.
Il cadavere del papa A., dopo essere ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] della richiesta parevano favorevoli quando Gian Gastone de' Medici, con una decisione che creò qualche risentimento al fratello Pietro il suo incontro con il D. a Pisa Alessandro Verri lo descrisse come un "ciarlatano di buona grazia", abile nell ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...