BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Verona nel 1613 pei tipi di A. Tamo e dedicato a Cosimo II de' Medici col titolo: Risposta di O. Pescetti all'Anticrusca di P. Beni. del contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Alessandro Tassoni. Il B. aveva, come colleghi all ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] Istorie fiorentine, quelli di Benedetto Alberti (III xxiii) o Giovanni de’ Medici (IV xvi); l’incipit («Se io avessi creduto [...] che ei non fu inferiore né a Filippo di Macedonia padre di Alessandro, né a Scipione di Roma, e morì nella età dell’uno ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] francese de La Roche, il duca di Nevers e Giulio Cesare Colonna (1573), il principe di Baviera e il cardinale di Santa Severina (1574), il cardinale Alessandro Farnese (1578), l'ambasciatore dì Russia, i cardinali Colonna, Medici e Santacroce ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] per papa Albani, il G. scrisse a Cosimo III de' Medici per offrire il proprio Autoritratto che venne accettato con gratitudine 13-35; A. Pampalone, Le omelie di Clemente XI versificate da Alessandro Guidi, ibid., pp. 43-66; P. Petrobelli, Il mondo ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] committente in una costruzione insolita e arcaizzante. Agnolo e Alessandro Galli, dopo le prime commissioni di soggetti biblici - al Minucci stesso solo per intercessione del cardinale Carlo de' Medici. Ma le notizie del Minucci non sono attendibili, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] , coinvolgendo anche il cardinal Ferdinando de’ Medici, protettore della Compagnia.
Nel settembre Heikamp, 1958a); Postille alle Vite di Vasari in tre volumi: uno già di Alessandro Saracini a Siena, consultato da G. Milanesi (F. Zuccari, in Vasari, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] regressus. Ma il 21 giugno 1558, dopo la morte dell'Archinti, finì per cedere anche quest'ultimo diritto al cardinale G. A. de' Medici. L'arcidiocesi milanese era stata sua fin dal 1519 e di suo zio Ippolito (I) fin dal 1495.
Il 10 luglio 1559 morì ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] databile entro l'agosto 1503 per una colletta ad Alessandro VI: il Perugino firmò il Martirio di s. Sebastiano I, ff. 195r s.; Ibid., ms. Gozzadini 322, Malvezzi DeMedici, S. Calindri, Manoscritti inediti per la continuaz. del dizionario corografico ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] stessi anni, forse con il sostegno di Michelangelo e di Alessandro Farnese, il D. ricevette da Paolo III due incarichi che furono offerte dal D. a vari personaggi (da Paolo IV a Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] individuano l’archetipo del teatro “bucolico” nel dramma satiresco greco. Il volgarizzamento del Ciclope di Euripide di Alessandro Pazzi de’Medici (1525) è un primo sintomo di quella rinascita di interesse da parte degli umanisti verso il satirikón ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...