POGGIO a Caiano (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Carlo GAMBA
Borgata della Toscana, frazione del comune di Carmignano, posta sulla destra dell'Ombrone Pistoiese, sul margine sud del piano di Firenze, [...] Franciabigio e al Pontormo, completati mezzo secolo più tardi da Alessandro Allori per il granduca Francesco. La villa è circondata da Ambra. Più tardi fu teatro degli amori di Francesco de' Medici e di Bianca Cappello e della loro morte. Divenuta ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] Plinio ricorda che a un ritratto di Alessandro fu asportata una doratura, fatta fare da (pastiches: facciata di villa Medici a Roma). Nel 18° sec Parigi, dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Museo nacional centro de arte Reina Sofía di Madrid. ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] a Roma non tornò, se non morto Alessandro. Disse allora di volere essere "bono italiano Carlo V, e deliberasse il ritorno dei Medici in Firenze, troppo devota alla Francia, E sognava di "veder Italia in man de Italiani"; forse si sarebbe volto, ora, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] campanaria del campanile di S. Petronio e il basamento della tomba di Alessandro V in S. Francesco; finalmente nel 1494 Michelangiolo. L'arca di rinomanza alla corte dei Medici, le cui produzioni furono messe in musica da Emilio de' Cavalieri. È ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] l'iroso Gregorio IX gli avesse detto: nec ego de cetero habeo te pro cardinale; e il C. Leone X, "grande e grosso" nemico di casa Medici, a detta di un contemporaneo, fu il cardinal Pompeo Francia agli ordini di Alessandro Farnese e di Ambrogio ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] , Lucrezia Borgia figlia di papa Alessandro VI, morta il 24 giugno L'elezione di Clemente VII (Medici), volto al nepotismo, rigettò il 1525, nella Garfagnana come suo governatore.
Bibl.: G. De Leva, Storia documentata di Carlo V, Venezia 1861-63, ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] Alessandro qualche anno prima. Quest'ultimo, morto giovane nel 1491, fu scrittore apostolico e al tempo di Sisto IV corse qualche pericolo per le sue relazioni coi Medici di dottrine teologiche. Infine nell'opera De Cardinalatu, venuta in luce poco ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Rimini, si trovava ad Arezzo donde scriveva a Niccolò de' Medici, sollecitando una pronta risposta da parte di Poggio. Alla di aprile, forse il 3. Eletto dal concilio il pontefice "pisano" Alessandro V, il B. passò al suo servizio e, con lui, rimase ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Come precettore domestico ebbe un oscuro umanista, Giovanni Alessandro Urticio, che ancora gli stava a fianco nel 1488 deluse, la notizia della elezione di Clemente VII, già cardinale Giulio de' Medici. A lui il B. pensò di dedicare le sue Prose ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] (definito nell'atto d'acquisto "studens in philosophia") e per la madre Alessandra una casa in via S. Egidio, prossima all'ospedale di S. Maria anche a por fine al fragile potere di Piero de' Medici. Sono note le vicende che condussero alla fine ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...