RIDOLFI, Ottavio
Massimo Carlo Giannini
Non conosciamo la sua data di nascita esatta: sappiamo solo che fu battezzato a Roma il 24 marzo 1582 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Il padre Giovanni [...] con la Curia e la Camera apostolica.
La famiglia paterna vantava, fra l’altro, legami di parentela con il cardinale Alessandrode’ Medici (che divenne papa Leone XI nell’aprile 1605) e con Roberto Ubaldini, segretario di Stato, poi nunzio in Francia ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] e la sorella Taddea. Il palazzo, dove le marchesane non conducevano vita irreprensibile, era frequentato anche dal duca Alessandrode' Medici. Una congiura contro quest'ultimo fu organizzata dal C., spinto dall'amicizia che lo legava al cardinale ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] vedevano un affronto ai principi del nuovo regime. La reazione fu immediata. Il cardinale arcivescovo Alessandrode' Medici fece spezzare l'immagine del frate ed espellere l'autore dal convento.
Intorno al 1575 il C., allontanatosi da Firenze, riparò ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] preparare il passaggio dello Stato fiorentino dal regime repubblicano, in vigore nel triennio precedente, al ducato di Alessandrode' Medici.
Con l'avvento del principato il F., che aveva precedentemente ricoperto, oltre a quelli già menzionati, gli ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] e simonia. Finalmente nel 1579, rimasto vacante un posto di canonico nella sede arcivescovile di Firenze retta da Alessandrode' Medici, il B. ottenne la dignità canonicale e l'ufficio di primo penitenziere, subito convertito in quello più autorevole ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] avere qualche possibilità di essere eletto al soglio pontificio, ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandrode' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso contributo.
Leone XI lo volle tra i suoi più vicini collaboratori e ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] di statue e lapidi antiche. Dal cardinale Alessandrode' Medici (poi Leone XI) il 14 marzo 1591 X, Roma 1955, pp. 428, 430, 511, 526, 603; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome…, I, Paris 1957, p. 457; R. Longhi, Caravaggio…, s. l. 1968, p. ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 10 nov. 1494 da Francesco e da Marietta Miniati. Impegnato fin da giovane nell'azienda commerciale patema, fu il solo tra i suoi numerosi fratelli, [...] facilitata dalla mediazione di Clemente VII. Il B. ruppe i rapporti con la città natale nel 1537, allorché, ucciso Alessandrode' Medici, con la salita al potere di Cosimo, il governo della città si caratterizzò ancor più nettamente come un regime s ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] 11 genn. 1537, cioè pochi giorni dopo l'uccisione di Alessandrode' Medici e l'elezione di Cosimo, risulta che in quel tempo egli si trovava a Roma, presso l'oratore cesareo Ferdinando de Silva conte di Cifuentes ("la Eccellenza del conte di Siphonto ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] che egli arrivasse al sacerdozio. Morto il Cusani nell'ottobre 1598 a Milano, passò a servire come segretario il cardinale Alessandrode' Medici, con il quale rimase fino all'elezione a pontefice, sotto il nome di Leone XI, e durante il brevissimo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...