CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] da Jacques le Roy, di Agate de Tibère; nel 1625 fu copiata dal della continuità ideale tra il regno di Alessandro e quello rinnovato di Augusto. Il barbaro Elisabetta (14), Carlo IX (1), Caterina dei Medici (2), Duca di Alençon (11, Marco Aurelio) ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] parte dei Contes drolatiques di H. de Balzac, editi con il titolo Le editrice Cavalleri di Como il volume di L. Medici La ca' del mago. Canzoniere milanese; , le tele raffiguranti S. Zenone, S. Alessandro, S. Teresa di Lisieux per la parrocchiale di ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] di Portogallo, ma condizionata soprattutto dalla lezione di Alessandro Algardi. L'accento classicista che informa le Parigi per consultare i migliori medici del tempo; l'ambasciatore portoghese a Parigi, dom Vicente de Sousa Coutinho, fornì al re ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] Michelangiolo, tra i quali S. Ussi, S. Lega, S. De Tivoli e A. Tricca, nel battaglione toscano che affrontò la sanguinosa di palazzo reale (nelle quali rinvenne una cospicua serie di ritratti dei Medici: Renzoni, 1993, p. 347; 1998, p. 142). Ma ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una rivolsero, in momenti diversi, anche i Medici e i Gonzaga di Guastalla (Moucke, 1766 , pp. 275-278; F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, II, pp ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] l'Arrotino e il busto di Alessandro Magno.Nel 1785 scolpisce le due braccia per la Venere dei Medici (Zacchiroli, 1790, p. 162 de la Galerie Royale de Florence, Florence 1783, pp. 96 ss.; [F. Zacchiroli], Description de la Galerie Royale de Florence ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] la Famiglia di Dario davanti ad Alessandro e L'invenzione della polvere da del 1579; citata dal De Brosses nelle sue lettere (Ch. de Brosses, Viaggio in italia p. 846; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio: ...
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ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] Italiae, 1108) appare nel testo della costituzione di Costantino de excusationibus artificum (Cod. Theod., 13, 4, 2 e (carpentieri), medici (medici), lapidarii ( categorie o forme associative (i collegi). Alessandro Severo (222-35 d. C.) impose ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] 1559); sotto il successore Pio IV, Medici, era, per un anno, dopo la automa descritto da Erone di Alessandria nell'invenzione della "fontana Cardinale di Ferrara, Tivoli 1920; D. Métal, Blaise de Vigenère, archéologue et critique d'art, 1523-1596, ...
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DELLE COLOMBE, Michele
Roberta Roani Villani
Figlio di Raffaello, fu pittore; dall'atto di morte (Archivio di Stato di Firenze, Medici e speziali, ed. in Roani Villani, 1984, pp. 60 s.: l'atto non fa [...] palazzo comunale di Prato, in Prato e i Medici nel '500. Società e cultura artistica, Roma Vincenzo che in quegli anni ospitava Caterina de' Ricci, più tardi santa. L' certosa dei Galluzzo, e dalla Deposizione di Alessandro Allori in S. Croce, del '60 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...