BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] del 1531 il duca propose ad Alessandro Bentivoglio, luogotenente dello Stato di i due una pericolosa rivalità, aggravata dal fatto che il Vistarino pretendeva ormai il francese avevano fatto dei loro feudi sul Lago Maggiore e delle terre di Arona una ...
Leggi Tutto
ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] dal 1818 nell'Ospedale Maggiore di Milano, raccogliendo annotazioni e intraprendendo esperimenti; insegnò storia naturale nei licei milanesi di Porta nuova e di Sant'Alessandro malattia polmonare.
Morì a Tremezzina, sul lago di Como, il 5 dic. 1827. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...]
Di estrazione popolare (il padre, Alessandro, era fabbro, e la madre, governo. Installato a Gargnano (sul Lago di Garda), seguì le vicende quelli di Claretta Petacci, la donna cui era legato dal 1936, e di altri gerarchi fucilati) fu esposto dai ...
Leggi Tutto
Famiglia di tipografi (secc. 16º-17º). Bernardino (n. Isola Bella, Lago Maggiore) fu attivo a Venezia dal 1535 al 1545. Suo figlio Giovanni Antonio stampò dal 1559 al 1564. Furono tipografi anche Alessandro [...] e Francesco, il quale con Maffeo Pasini stampava nel 1528 il rarissimo Missale Romanun glagoliticum ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] 17).
Il ritorno a Pesaro di Alessandro Sforza dalla missione a Bruxelles, nel 1450 altri alberi della valle e del lago dietro Federico, e ora raggiunge il l’autore ritiene che le tavole Barberini provengano dal palazzo e non da Santa Maria la Bella, ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] che lo riconobbe nel 1524 castellano di Musso (nell'alto lago di Como): il Medeghino vi aveva trovato rifugio dopo stesso 8 dicembre dal Sacro Collegio. Rimaneva da eseguire il testamento, redatto l'8 febbraio 1564 da Alessandro Pellegrini: erede per ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] nell’età di Alessandro VI, dominata dalla tradizione arcaizzante di Antoniazzo e dal timido protoclassicismo prelevandone la figura dell’ignudo disteso sulla destra per immergerlo nel lago di colore e di luce del Baccanale degli Andrii (Madrid, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] "o per via di compreda over a livello" il "lago Precono", è presidente del consorzio di bonifica Pincara Bagnacavallo ( Giovanni Dolfin nella sua lotta - coadiuvata dal vicario Alessandro Cremona e dal "fisico" comunale Agostino Abbioso - contro ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a un atto rogato a Venezia. Ospitato dal Crisolora, durante le assenze del maestro studiava opere greche, la Vita di Alessandro di Plutarco e la Calunnia di Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi non auro nitidam mitto, ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il L. ricevette due prestigiose commissioni, la prima dal cardinale Alessandro Peretti Montalto, vicecancelliere di S. Romana Chiesa, che 18-20) e la prima apparizione di Cristo ai discepoli sul lago di Tiberiade (ibid., 14, 22-32), la lunetta della ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...