CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] corrispondente nel '59.
Innumerevoli le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo Gualterio, Costanza Arconati, AlessandroD'Ancona, ecc.) degli entusiasmi, invano deprecati dal Capponi e invano oppugnati dalle autorità accademiche e di ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] in un legame di amicizia col giovane Croce, il quale, consenziente (non senza qualche riserva sul "lirismo" del C.) AlessandroD'Ancona, recensì nella rivista di quest'ultimo il discorso del 1898, dov'è certo inopportuno il tentativo di associare al ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] della finanza italiana dalla costituzione del nuovo Regno alla fine del sec. XIX, I, Torino 1899, pp. 48, 67; G. Sforza, Commemorazione di AlessandroD'Ancona, Torino 1915, p. 2; E. Corbino, Annali dell'economia italiana, 1, 1861-1870, Napoli s ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] vita e l'opera letter., Napoli 1912. Per gli scritti del C. è ancora utile la bibliografia di A. D'A. [AlessandroD'Ancona], in Rass. bibliogr. della lett. ital., XVI(1908), 10-12, pp. 345 ss. Un interessante apparato bibliografico comprendente anche ...
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Donati, Corso (in un documento bolognese anche Bonacursus)
Ernesto Sestan
Nato circa il 1250 (certamente non dopo il 1253, perché nel 1278 era già membro del consiglio dei Cento, per l'accesso al quale [...] . Perciò, il 10 maggio 1300, dal priorato precedente quello di D. è condannato a morte in contumacia e ad avere rotte e stesso autore. Cfr. anche Due lettere di Corso Donati, in Raccolta di studi critici dedicati ad AlessandroD'Ancona, Firenze 1901. ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] linguista e orientalista Fausto Lasinio e, per suo tramite, con AlessandroD’Ancona.
Dopo la morte del padre, il 26 giugno 1855, linguista tedesco Max Müller, incoraggiato da Comparetti e D’Ancona (allora colleghi all’Università di Pisa). Dopo varie ...
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MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] con i grandi romanisti francesi Gaston Paris e Paul Meyer, con il linguista e glottologo Graziadio Isaia Ascoli, con AlessandroD’Ancona, i rapporti mantenuti con lo svizzero Adolf Tolber e il tedesco Karl Bartsch permettono di cogliere a tutto tondo ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] collaborò, fra gli altri, il giovanissimo AlessandroD'Ancona, successivamente Il Passatempo (1856-57), che De Gubernatis, L. Fornaciari, V. Gioberti, P. Giordani, G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, C. Percoto, G. ...
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VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] non mancarono le critiche di chi del tema si occupava da tempo, come Michele Amari, Costantino Nigra, AlessandroD’Ancona e Angelo De Gubernatis. A Vigo furono rimproverati il metodo approssimativo, superficiale e carente di rigore filologico, nella ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] rammentò poi la "lunga serie di fidati colloqui e d'ore felici"), D. Comparetti per la filologia classica, l'orientalista Fausto Lasinio e, per l'italianistica, AlessandroD'Ancona (del quale, più che d'altri, il C. fu considerato allievo: F. Novati ...
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