BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] Giustinian (1412 o 1414). Iscritto il 4 luglio 1422 alla Balla d'Oro, il B. si accasava nel 1425 con Maria Grimani di è da ritenere, Agnesina, nel 1479 vedova di Michele Malipiero di Alessandro. La carriera politica del B. fu molto modesta: nel 1433 ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] lo zio Girolamo, celebre per la vittoria conseguita sul Moro d'Alessandria in un epico scontro navale notturno. "Non sui libri a letteraria del dialogo, del quale è protagonista Alessandro Contarini, glorioso predecessore dell'autore nella carica ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Santo Sepolcro. Il 4 marzo 1410 il pontefice Alessandro V dette commissione al canonico fiorentino Giovanni Albizzi anche a nome dei fratelli Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a Firenze nella zona del Mercato nuovo; il 31 ag. ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , che costò allo zio Ippolito, accusato di connivenza con il duca d'Alba, un non breve periodo di prigionia. Per perorare la causa sulla possibilità di elezione del cardinale Alessandro Farnese, tradizionale avversario dei signori mantovani ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] altezza per essere ella veramente un specchio di cortesia et d’honestà, che mi disse terria perpetua memoria di Vostra Eccellentia Statuti dell’Accademia Fiorentina insieme con Cosimo Bartoli, Alessandro Del Caccia e Lorenzo Benivieni e, infine, ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] svolse fra il '35 e il '36, la prima di nuovo a Firenze, per congratularsi col duca Alessandro per le sue prossime nozze con Margherita d'Austria, e la seconda nell'aprile dell'anno seguente, quando fu, insieme ad altri sette deputati, nella ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] avvenne in occasione della raccomandazione mossa in favore di Alessandro Albico, esule fiorentino, che aspirava alla carica di , in Arch. stor. lombardo, II (1875), pp. 179-188; G. D'Adda, La morte di Galeazzo Maria Sforza, ibid., pp. 284-294; A. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] militare della sua carriera allorché fu creato comandante del corpo d'armata bavarese che Massimiliano Emanuele nel 1717 inviò in 277; G. Fricke, Der bayerische Feldmarschall Alessandro Marchese Maffei. Ein Beitrag zur Geschichtsschreibung und ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] volta era diretto a Milano, presso il cardinale di Rouen, Georges d'Amboise, a sollecitare ancora una volta la protezione del re di di Luigi XII non giungeva al punto di indurre Alessandro VI a desistere dal suo progetto di sottrarre Bologna ai ...
Leggi Tutto
CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] continuò a ricoprire importanti incarichi nella burocrazia papale: Alessandro VIII lo ammise fra i rnembri del Buon ; J. Orcibal, Fénelon et la court romaine(1700-1715), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LVII (1940), p. 296 e n. 3; R. Ritzler ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...