Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] 2012, pp. 445-59.
Approfondimento
Luigi Dal Pane
Alessandro Savorelli
Luigi Dal Pane (Castel Bolognese, 1903-Faenza, in pieno regime (pp. XIV-XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo un lungo oblio (negli anni ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] esperienza.
Tornato a Piacenza, in casa di Alessandro Roncovieri, vescovo di Borgo San Donnino, che A. Professione, G. A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, Verona ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] la Marca trevigiana. Come e quando sia stato preparato il protocollo d'intesa fra i da Romano e Federico II si ignora. Di certo precoce demonizzazione della sua figura. La bolla con cui Alessandro IV lo scomunicò nel 1248 ne condannava la "efferata ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , il 18 sett. 1650, da parte del senatore Alessandro Vettori, dietro pagamento di 500.000 scudi. Negli stessi sotto il governo della casa Medici, VI, Livorno 1781, pp. 1-386; D.Moreni, Pompe funebri celebrate nell'imp. e r. basilica di S. Lorenzo ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] di Genova, più tardi Il Momento di Torino e Il Corriere d'Italia di Roma, Pro Familia, L'Ateneo, La Nuova . Brescia 1969, ad Indicem R. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, ad nomen A.Giannini, Tre cattolici, Milano 1942 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , in special modo quelli torinesi, Foa e Alessandro Galante Garrone, accusandoli di intransigenza a senso unico incontrati in una vita lunga e densa, illuminano una certa idea d’Italia, di un’altra Italia, possibile, ma minoritaria. Le riflessioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] quale tutti i protagonisti del Risorgimento italiano (da Alessandro Manzoni a Giuseppe Mazzini, da Balbo a Gioberti .
S. Casini, Un’utopia nella storia. Carlo Botta e la “Storia d’Italia dal 1789 al 1814”, Roma 1999.
Il giacobino pentito. Carlo Botta ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] composta dagli stessi Croce e Chabod, nonché da Alessandro Casati e Raffaele Mattioli. Ammesso alla frequenza nell’ di saggi e articoli: I socialisti del mio secolo, a cura di D. Cherubini, Manduria-Bari-Roma 2002; Scritti di storia e di politica, ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] duca di Sessa, ma era capace anche di scrivere al duca d'Alba, sollecitando stipendi non pagati e compensi per i danni sofferti fu Francesco Damiani dei signori di Priocca e vedova di Alessandro de Veraxiis; nel 1543 ebbe da Giovanni Antonio Falletti ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] ridusse sotto il dominio degli Aragonesi.
Intanto Alessandro VI, che subito dopo il ritiro di Cart., a cura di E. Ferrero - G. Müller, Torino 1892, ad Indicem; J. d'Auton, Chroniques de Louis XII, a cura di R. de Maulde La Clavière, II, Paris 1891 ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...