Storico, nato a Pistoia il 2 settembre 1855, morto a Firenze il 17 giugno 1936. Avvocato, coltivò liberamente gli studî, dando numerosi contributi ricchi d'erudizione in un primo tempo soprattutto alla [...] del diritto romano nel Medioevo e della scienza giuridica italiana, in un secondo tempo, al pari dei fratelli Alberto (1854-1930) e Alessandro (1857-1931: v. vol. IX, p. 991; App. I, p. 407), alla storia di Pistoia nel Medioevo e più in generale a ...
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L'ammiraglio B. organizzò nel 1933-35 un'altra grande spedizione nell'Antartide (v. antartide, in questa App.), appoggiata a mezzi aerei e terrestri con base a Little America. Il Byrd da solo trascorse [...] (1939-40) con due navi e mezzi aerei, che ebbe per campo d'azione ancora la grande barriera di Ross, ma altresì la regione ad ovest e sud-ovest della Terra di Graham (Is. di Alessandro I). Infine, ne 1946-47 diresse la più grande spedizione antartica ...
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Storico, nato a Torino il 26 novembre 1849, morto a Roma il 27 aprile 1932. Studiò a Firenze; fu, come il padre Leonardo (letterato, 1808-1870), bibliotecario della Camera dei deputati; collocato a riposo [...] , con pubblicazioni biografico-documentarie su A. Lamarmora, M. d'Azeglio, L. Chiala, G. Govone. Più importante, (nel Belgio e in Spagna a Simancas), il volume su Alessandro Farnese duca di Parma (Torino 1886), seguito da studî complementari ...
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TURINETTI, Ercole Giuseppe Ludovico, marchese di Priero e di Pancalieri (1702)
Francesco Lemmi
Nacque a Torino il 27 novembre 1658. Amico e consigliere di Vittorio Amedeo II, che lo decorò del collare [...] il 12 gennaio 1726.
Bibl.: Carte Manno, nella bibl. del re a Torino; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1897, passim. Per i suoi rapporti col conte Claudio Alessandro di Bonneval, v.: Dictionnaire de conversation, VII, p. 258. ...
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Patriota e uomo politico italiano (Forlì 1842 - Roma 1909). Garibaldino nelle campagne del Trentino (1866) e dell'Agro Romano (1867), militante del partito d'azione dal 1866, uno dei capi repubblicani [...] al convegno di Villa Ruffi del 1874; al congresso repubblicano di Genova del 1876 sostenne la necessità della partecipazione dei mazziniani alle lotte parlamentari. Deputato di Forlì dal 1880, abbandonò ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] Statute of Wales (1284) che uniformava, per molti aspetti, l'amministrazione del Galles al modello inglese. Nel 1286 la morte di Alessandro III di Scozia aprì la questione della successione al trono, della quale E. si fece arbitro nominando re il suo ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] agli Hohenstaufen; poiché non riuscì a mantenere questi patti militari e finanziari, nel 1258 fu minacciato di scomunica da Alessandro IV e costretto a chiedere aiuto ai baroni. Approfittando delle difficoltà di E., i baroni, capeggiati da Simon di ...
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Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega [...] a dichiararsi vassallo di Murad I. In un tentativo di procurarsi altri alleati, fu trattenuto prigioniero dallo zar bulgaro Giovanni Alessandro Šišman; quindi si recò a Roma e poi ad Avignone, per stabilire le modalità dell'unione della Chiesa greca ...
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Figlio naturale (Cotignola 1409 - Fossa, Ferrara, 1473) di Muzio Attendolo. Difensore della Marca d'Ancona per il fratello Francesco col titolo di vicemarchese (1433), combatté presso Camerino Niccolò [...] Fortebraccio, che vi fu ucciso (1435), e partecipò a tutte le guerre della Marca. Marito (1444) di Costanza da Varano, ebbe la signoria di Pesaro in parte come dote della moglie e in parte comprandola ...
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Armeno (m. Proti 944), di umili origini, sotto il regno di Leone IV il Filosofo e di Alessandro (886-913) raggiunse i più alti gradi dell'esercito; divenuto suocero di Costantino VII Porfirogenito, si [...] fece (920) associare da questo al trono col titolo di imperatore. Il suo governo, dal quale Costantino VII fu a mano a mano escluso, fu positivo: riuscì a far pace coi Bulgari, attirandoli nell'orbita ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...