ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Soc. Iesu pro liturgia Sinica in saec. XVII, Romae 1951, pp. 51 ss. e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente), in La Civiltà Cattolica, 1953, III ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 1664 l'Ottoboni lasciò, con l'approvazione di Alessandro VII, il governo della diocesi e si trasferì Le pape A. VIII et les affaires de France. Le conclave de 1689, in Revue d'hist. ecclés., XV (1914), pp. 282-302, 495-514; M. Langlois, Madame ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] una fama vaga della sua dottrina e avendo quasi come unico merito quello di essere probabilmente parente del più famoso AlessandroD'Alessandro.
Fonti e Bibl.: F. Trinchera, Codice aragonese, II, 1, Napoli 1868, pp. 64, 102 s.; 131, 169, 173, 175 s ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] a incontrarlo a Rimini per protestargli la sua filiale devozione. In compenso il papa, il 3 marzo 1599, fece cardinale Alessandrod'Este.
Modena, la nuova capitale dello Stato estense era, al confronto di Ferrara, una città piccola e brutta: la sua ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] del loro vicino effetto". Indignati, spiega la narrazione anonima, gli "zelanti" all'ipotesi d'un papa sospetto di rifarsi alla condotta d'Alessandro VIII (di cui il D. è stato grande elettore), che col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco la ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] vassallaggio al papa e di ottenere la successione per se stesso; doveva inoltre chiedere la promozione al cardinalato di Alessandrod'Este, fratello di Cesare e appianare alcune controversie circa il vescovato di Modena. Alfonso offriva al papa, nel ...
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Figlio (Graz 1854 - Londra 1921) del principe Alessandrod'Assia, naturalizzatosi inglese, entrò nella marina britannica e prestò servizio in Italia e in Egitto. Ammiraglio (1904), comandante della flotta [...] atlantica (1908), divenne nel 1912 primo Lord dell'Ammiragliato. Attaccato per la sua origine tedesca, si dimise poco dopo lo scoppio della guerra mondiale (29 ott. 1914). Nel 1917 assunse, per sé e per ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] re aragonesi di Sicilia, I, (1282-1290), a cura di G. La Mantia, Palermo 1917 (rist. anast. a cura di V. D’Alessandro, Palermo 1990); Lu rebellamentu di Sichilia lu quali hordinau e fichi fari misser Iohanni di Prochita contra lu re Carlu, narrato da ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] molti eminenti luminari di legge dell'epoca, come Paride Del Pozzo, tutore del re durante la sua giovinezza, Antonio D'Alessandro, Giovanni Antonio Carafa, Nicolò Antonio dei Monti, Agnello Arcamone. Il grosso della legislazione era infatti volto a ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] A. re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956; R. Olivar-Bertrand, El nostre Frederic de Sicilia, Barcelona 1960; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 49-67; F. Giunta, Dante e i sovrani di Sicilia, in Boll. del ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...