DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] elezione era desiderata da tutti "per la somma bontà sua". Tuttavia il D. fu poi uno dei fautori di Ascanio Sforza, dal quale fu infine indotto a votare per il Borgia. Alessandro VI subito dopo la sua incoronazione gli manifestò la sua gratitudine ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] dove il cardinale si era rifugiato in seguito all'elezione di papa Alessandro VI, suo rivale.
Tornato in Italia nel 1503 e divenuto papa presso il pontefice. Sospettato di congiurare con il card. G. d'Amboise contro il papa, il F. fu richiamato a Roma ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] quello stesso lodato dal Pitoni), che anch'egli apprezza in quanto "tuttora freschissimo, e di mirabile effetto".
Tra le composizioni del D. si ricordano: Il primo libro di madrigali a cinque voci con un dialogo a otto nel fine (Venezia, "herede di G ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] , oltre a S. Agostino e S. Tommaso, sono i papi Alessandro VII e Benedetto XIV, e le opere di Concina, Bellelli e Berti 1752 sotto il nome di Ascanio Greni. Il Teetaert ha notato (Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.) che ciò è molto improbabile, poiché ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] rogito il 9 giugno 1503 e festeggiato con un solenne banchetto.
Nella situazione seguita alla morte di Alessandro VI l'E., dopo aver sventato un tentativo d'assedio da parte francese, scampò ad una sommossa fomentata da Renzo da Ceri, che costò la ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] per quel "pezzo originale, un monumento prezioso, un capo d'opera di patria storia", e tuttora strumento indispensabile per la causa prima del traviamento "democratico" dei due orfani Francesco e Alessandro.
Il triennio 1799-1802 fu per il C. un vero ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] un canonicato nella chiesa cattedrale di Milano. Queste informazioni si ricavano dalla lettera del 5 genn. 1257di Alessandro IV (Les registres d'Alexandre IV, n. 1582), dalla quale risulta che il pontefice era dovuto intervenire per far restituire al ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] presso il conte Egidio. A. fu benvoluto anche da Alessandro IV, il quale, con bolla da Napoli del 4 genn II, Paris 1899-1907, n. 3444; III, ibid. 1908-10, n. 5936; Les Registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, II, Paris 1884-87, nn. 5104, 5328; ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] , Ursicino e Rusticiano e dei martiri Maurizio, Alessandro e Vittore, e affinché ivi si costituisse una del "Regnum Italiae", II, 1, a cura di C. Manaresi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XCVI, Roma 1957, n. 206 pp. 241-252 (per il sinodo ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] risiedette fino alla morte. Il trasferimento fu motivato dal matrimonio che il cardinale Alessandro Sforza, fratello di Sforza, aveva combinato fra Costanza, figlia della D., e Giacomo Boncompagni, figlio di Gregorio XIII, il futuro duca di Sora. La ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...