GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] Roma nasceva un'altra disputa in merito al censo di 8000 once d'oro che il re aveva pattuito di pagare al pontefice nel 1486. , racconta di una cena cui partecipò, ospite del cardinale Alessandro Farnese, poi Paolo III, nella sua villa lungo la ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] le sua fasi e un’allegoria dello scisma d’Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare fu firmatario della deposizione di Gregorio XII (Mercati, p. 158). Alessandro V lo sottopose ad un processo per eresia dovuto a un altro ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] et regis gratia». Il 17 marzo 1255 Alessandro IV elesse Paltanieri a tale sede episcopale, , 1042, 1044, 1052, 1059, 1070. 1084, 1088, 1101, 1141, 1161, 1196; Les registres d’Urbain IV (1261-1264), a cura di J. Dorez - J. Guiraud, Paris 1898-1958, nn. ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] , quindi ad Asti (1833) e di lì a poco ad Alessandria, dove incontrò il confratello Ugo Bassi, già assurto a fama di sette mesi del 1863 pubblicò a Firenze il bisettimanale La Speranza d'Italia e, dopo aver fondato a Bologna la prima Chiesa cristiana ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] di Sisto IV. La bolla Meritis religiosae vitae di Alessandro VI, del 26 febbr. 1493, ottenuta anche a Bari 1979; R. Fiot, Saint François de Paule et la réforme des réguliers, in Revue d'histoire de l'Eglise en France, LXV (1979), pp. 55-74; Chi era s ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] e uno dei firmatari della supplica a papa Alessandro VI affinché gli salvasse la vita. Nell' Il carteggio del F. con Caterina Sforza e con i fratelli Riario è stato pubblicato da P.D. Pasolini, C. Sforza, III, 1893, pp. 285, 304, 306, 310 s., 313 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] (poi papa Clemente VIII) e i futuri cardinali Alessandro Riario e Matteo Contarelli. Nell'ambito della delegazione ., lo nominò chierico di Camera e visitatore della Marca d'Ancona, conferendogli l'incarico di controllare l'amministrazione delle ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] dello zio, avvenuta a Roma nel 1498. Infatti papa Alessandro VI, richiamandosi al diritto della S. Sede di disporre al G. il vescovato di Worcester. Ottenuta la ratifica del re d'Inghilterra, che intendeva servirsi di lui come suo agente a Roma, il ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] fu ascritto al numero dei protonotari partecipanti. Da Alessandro VII fu nominato vicelegato di, Bologna, durante Cardona, che era stato allievo di Molinos.
Nell'ottobre del 1689 il D. rientrò in Italia: una galera genovese lo sbarcò a Livorno e di ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] legittimo, e soprattutto le armi vittoriose di Alessandro Farnese, duca di Parma, a Neuss (luglio 560, 806, 899; Analecta Vaticano-Belgica, s. 2, Nonciature de Flandre, Correspondance d'O.M. F., premier nonce de Flandre, I, (1596-1598), a cura di ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...