BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] corte di Modena, quale protagonista nella prima esecuzione dell'Alessandro nelle Indie di Paisiello (26 dicembre). e nella replica del Paisiello (La Frascatana) e di D. Cimarosa (Circe), fu additata dai direttori d'Orchestra Roscio Luca, De Bayllou e ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] ottenne un "privilegio" dal governo italiano il 5 ott. 1875; esposta alla mostra industriale mantovana del 1878, fu premiata con medaglia d'argento. Il 26 ott. 1885 il congegno dell'A., applicato per due ottave a un'arpa Erard e per intero a un ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] fu soprattutto eccellente interprete delle opere di Pietro Alessandro Guglielmi (Il Sacrificio di Iefte)e del fece rappresentare a Bari, nel 1873, un'opera dal titolo Le gare d'amore".
Bibl.: Castil-Blaze,Théâtres lyriques de Paris. L'opéra italien de ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] ormai cieco, nella direzione del collegio.
Terminati gli studi, il D. si recò nel 1868 ad Alessandriad'Egitto dove, sia pure per breve tempo; assunse l'incarico di direttore d'orchestra presso il locale teatro Zizinia. Tornato a Napoli nel 1869 ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] Carlo jaune (1815); Le retour des lions, per il ritorno di Alessandro I dopo il congresso di Parigi (1814), Mars et Vénus (1815 Teo (1819), Cora et Alonso (1820) e Alceste, ou La descente d'Hercule aux enfers (1821). Oltre alle opere citate, l'A. si ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] in Il Secolo XIXnella vita e nella cultura dei popoli, Milano 1901; L'opera nazionale da Cimarosa a Rossini, in Aversa a D. Cimarosa nel primo centenario dalla sua morte, 11 genn. 1901, Napoli 1901, pp. 269-280. Il F. collaborò con numerose riviste e ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] soltanto consensi di stima. Migliore fu la sua produzione di ariette e duetti vocali, in cui rivelò una maggior freschezza d'ispirazione. Morì a Parigi nel 1845 in condizioni di indigenza.
Fonti e Bibl.: Allgemeine musik. Zeitung, 24nov. 1802, p. 159 ...
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CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] nella stagione primaverile del 1827con il melodramma Gustavo d'Orxa (libr. di D. Gilardoni), rappresentato al teatro Nuovo e replicato Carlo di Napoli la sua tragedia in tre atti Elodia d'Herstall (libretto di anonimo): ottenne un grande successo di ...
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PALANCA, Carlo Alberto Felice
Alfredo Bernardini
– Costruttore di strumenti musicali a fiato e fagottista, nacque a Palancato, frazione di Boccioleto in Val Sermenza (Vercelli) nel 1691.
Figlio di Giovanni [...] trasferirsi a Torino, nel 1696.
Venne assunto come suonatore di «bassa d’hautbois» (ovvero fagotto) nella Cappella Reale di Torino il 7 con Alessandro Besozzi, il carismatico primo oboista della stessa Cappella, che in alcune lettere d'ordinazione ...
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BIAGI, Alessandro
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Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] musica sacra, di buona fattura contrappuntistica: il Cantico di Zaccaria,a quattro voci, cori e orchestra, che vinse la medaglia d'oro al concorso accademico del 1858, e il Pater noster suversi di Dante, eseguito dalla Società per la musica classica ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...