BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] de'madrigali a cinque voci, 29 composizioni dedicate ad Alessandro e Carlo Tosi gentiluomini veronesi: i madrigali furono il 1592 e il 1594, cavaliere della Milizia aurata o dello Speron d'oro. A Roma egli morì il 10 luglio 1594; fu sepolto in ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] viennese, arrangiamenti (come la trascrizione per quintetto d'archi del Settiminoop. 20 di L. van momenti rossiniani: le segrete confessioni a F. G. e le sconosciute variazioni per Alessandro Abate (1817), in Chigiana, XXV (1968), pp. 265-285; L. ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] la Direzione generale delle arti. In precedenza gli erano stati affidati incarichi d'ispezione e di consulenza presso gli istituti musicali italiani e i licei musicali di Alessandriad'Egitto e di Tunisi, che confermavano la stima di cui egli godeva ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] ’ Addio giovinezza!, un’operetta che Alessandro De Stefani trasse dalla popolare commedia di S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia fra Otto e Novecento, II, Roma 1985, pp. ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] F. fu musicalmente dominata dalla figura di Alessandro Scarlatti, giunto a Napoli alla fine del 222; Conserv. di musica "S. Pietro a Majella" di Napoli, Catal. dei libretti d'opera in musica dei secoli XVII e XVIII, a cura di F. Melisi, Napoli 1985 ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] . Girolamo Griti suo discepolo; presso Alessandro Raverii: Ecclesiastici Concentus canendi una, duobus Cattedrale di Padova nei secoli XV, XVI, XVII. Contributo per una storia, in Note d'Archivio per la Storia musicale, XVIII (1941), nn. 3-5, p. 112; ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] Tombaldini, che fu al servizio del cardinale Alessandro Peretti Montalto e in seguito cantore pontificio (ibid ; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nei secoli XV-XVI, in Note d'archivio, IX (1932), pp. 124 s.; Bibliografia della musica italiana vocale ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] a cura di P. Winter (Frankfurt 1962); brani in Alessandro Raverij's collection of canzoni per sonare,Venice, 1608, a . 37-41, 274 s.; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, p. 183; D. Arnold, G., G.B., in The New Grove Dict. of music and musicians ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] villageoise, Op. 2, libretto di L.G.L. d'Azemar (rappresentate entrambe a Parigi, la prima privatamente, la . de La Laurencie, École française de violon de Lully a Viotti. Études d'histoire et d'esthétique, II, Paris 1922, pp. 288, 297; M. Briquet, F ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] e potente.
Alla liuteria si dedicò anche il primogenito di Alessandro, Nicola (I), nato a Napoli nel 1695 circa. sempre con il fratello Giuseppe e il cugino Raffaele. Fece uso d'una vernice rosso-bruno e generalmente il fondo dei suoi strumenti era ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...