PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] conservato nel fondo Orvieto dell’Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti, a Firenze, presso il Gabinetto pp. 329 s.; G. Tucci, P.E. P., in Annuario della R. Accademia d’Italia, XV (1943), pp. 7-13; G. Devoto, Un epigono della cultura ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] specialmente per la poesia, e di cultura artistica d'avanguardia.
Nelle edizioni di Solaria il B. pubblicò -P. Bigongiari, Arte della prosa di B., ibid., pp. 5560-5576; D. Consoli, A.B., in Letteratura italiana contemporanea, Roma1980, pp. 173-76; ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] in Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di of Warren and Ursula Kirkendale, a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 419-442; S ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] mediterraneo e quello pontico, in 3° Congrès international d’études du sud-est européen, Bucarest 1974; Testi inediti concessione di alcune insegne regali al doge di Venezia da parte del papa Alessandro III, in Ateneo veneto, N.S., XV (1977), pp. 133 ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Roma, dove Enrico morì il 3 giugno ed Emilio rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale 1659 al 1501 narrate da Alessandro Verri precedute da una vita del medesimo di G. A. Maggi, a cura del D., ibid. 1858; [A. ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] arciprete nella diocesi di Monza. Ebbe un fratello, Alessandro, e tre sorelle: Cristina, Maddalena e Polissena.
altro che floride. All'inizio del 1493, in nome dei legami d'origine con Milano, si rivolse a Ludovico il Moro perché intervenisse presso ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] nel 1815 scrisse due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo il lavoro e l'attività pubblica L. B. nella villetta Di Negro il dì 28 luglio 1840, Genova s.d. [ma 1840] (elogi di P. Giordani e L. Costa); P. E ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] resta un personaggio notevole del carteggio tra Pietro e Alessandro Verri.
Quando già il Firmian gli aveva procurato G. Baretti a G. B. B., ... di Frisi a G. B. B., ... di F. Melzi d'Eril,di G. B. Giovio,di C. Denina e di G. Tiraboschi a G. B. B., in ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma probabilmente nel 1516, come A. Mussafia, Halle 1905, pp. 230 s. (rec. in Giorn. st. d. letter. ital., XLVI [1905], p. 213); E. Levi, Icantari leggendari del ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] e si ispirò alle costituzioni sinodali del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da lui assegnati al pastore.
A Padova ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3- ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...