DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] per la - maggior parte esuli dai tempi di Alessandro de' Medici, aveva formato una colonia piuttosto poesia, V, Venezia 1730, p. 130; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 432; IV, ibid. 1743, p. 29; VII, ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] laudative di vari autori, tra i quali è Alessandro Adimari. La raccolta è introdotta dal capitolo "La , 81 s., 91, 93 s., 99, 106, 138 s. (per Anna Francesca); D. Bianchi, Una cortigiana rimatrice del Seicento: M. C., in Rass. critica della lett. ital ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] . Plebe e patriziato di Roma antica alla luce di un ricorso storico, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. lett. ed arti, XLV [1912], pp. 115-20 (capace di pubblicare inediti di Alessandro Verri e di Alessandro Manzoni): com'erano letterati i maggiori ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] familiari e uditori (Opera, I, p. 937: in effetti il D. seguì il suo corso sul Simposio), ma in più occasioni parla , Firenze 1985, p. 511; P. Viti, I volgarizzamenti di Alessandro Braccesi dell'"Historia de duobus amantibus" di E. S. Piccolomini, in ...
Leggi Tutto
DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] nel frattempo. Nel 1525 prese in moglie Lucrezia di Alessandro di Giuliano del Vigna, dalla quale ebbe il figlio un sonetto inviato dal carcere a Giuliano de' Medici nel 1513, dileggia il D.: "Niccolò non se', ma il Dazzo 1 poiché hai legato le gambe ...
Leggi Tutto
GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] Roma 1895, p. 463; E. Romagnoli, Rassegna classica, in Rivista d'Italia, I (1898), pp. 545-549 (poi in Id., S. Timpanaro, Il primo cinquantennio della Rivista di filologia e d'istruzione classica, in Rivista di filologia e di istruzione classica, s ...
Leggi Tutto
MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] soprannominato dai Turchi stessi Scanderbeg (cioè "Signor Alessandro"). La narrazione, qua e là sapientemente una raccolta di novelle (ibid. 1893).
Il M. immagina che la costola d'Adamo, tolta da Dio al primo uomo per creare la donna, venisse ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] Questa e altra intensa attività erudita (sulle rime di Alessandro Allegri, sulle novelle del Sacchetti, sulla Storia del dell'Accademia fiorentina per meriti linguistici, gli costò anche guai d'ogni genere che lo indussero a lasciare Firenze il 25 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] prime traduzioni latine di opere greche, la Vita di Alessandro di Plutarco e la Calunnia di Luciano, quest'ultima dell'amico e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò d'Este il 26 dicembre. Il G. scrisse per lui tre epitaffi e ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , in Hrvatsko-Talijanski Knjizevni Odnosi (Rapporti letterari croato-italiani), V (1995), 5, pp. 28-66; D. Riposio, Il laberinto della verità, Alessandria 1995, pp. 111-144; G. Benzoni, La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...