CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] E. Bellorini, Note sulla traduz. delle "Eroidi" ovidiane attribuite a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandrod'Ancona, Firenze 1901, p. 17; F. Novati. "Arringheria di solazo, perché il comune di Firenze ne suoi consigli ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] , Generi e forme della musica sacra a Napoli nel Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 415-454; R. Cafiero - M. Marino, Materiali per una definizione di «oratorio» a Napoli nel ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] nuovamente ad un commissario prefettizio, G. D'Alessandro. Questi cambiamenti frequenti tolsero coerenza all' pp. 125-153 passim; S. Cella, Figure di podestà di Pola: L. E. D., in Pagine istriane (Trieste), 54, XI (1961), pp. 303-307; L'Istria fra ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] morte, alla cantata Piramo e Tisbe, alla Scena lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri, a La festa d'Alessandro per tenore con cori, e all'oratorio Giacobbe in Galaad. Per il teatro, oltre alle già citate due opere scrisse: La ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] passim;G. Oliva, Sinan Bassà (Scipione Cicala) celebre rinnegato del sec. XVI, in Arch stor. messinese, IX (1908), p. 95 n.; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all'Unità d'Italia, in V. D'Alessandro-G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all'Unità ...
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BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] che dimostrava la possibilità del Capilupi di nuocergli gravemente, il B. cercò di tutelarsi chiedendo protezione al cardinale Alessandrod'Este; ciononostante, il vescovo e il Capilupi continuarono a perseguitarlo.
Dopo un breve periodo di pace, la ...
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BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] con il fratello Ferrante, del seguito del cardinale Alessandrod'Este, allorché questi si recò alla corte spagnola . Fu posto dal B. sotto la protezione di Alfonso e di Francesco d'Este: ebbe subito una discreta fortuna, ma il B. non poté vedere ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] B. diventò prete e fu nominato (1590 c.) rettore della chiesa di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandrod'Este, di cui divenne segretario e maggiordomo. Fu a Roma, salvo frequenti brevi soggiorni in Garfagnana, dal 1605 al 1610 ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] humanae statu post hominis obitum (Patavii 1614).
In realtà, per quanto il G. nell'opera si sforzi di combattere la posizione di Alessandrod'Afrodisia e dei suoi seguaci "recenti" (P. Pomponazzi soprattutto, ma anche G. Zabarella e il ben poco ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] Casimiri, G. Frescobaldi autore di opere vocali sconosciute ad otto voci, in Note d'archivio per la storia music., X (1933), pp. 12, 15, 28; Id in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D. A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, p. 556; P. ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...