ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] distruzione delle opere rinvenute. I papi Urbano VIII, Alessandro VII e Clemente IX, allarmati da tali incursioni al momento in cui essa sfocia in quella cristiana. Va invece a Seroux d'Agincourt (1730-1814) il merito di aver congiunto i due capi e di ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] 338 a.C.; nel 334/3 a.C. Alessandro il Molosso, re dell’Epiro e zio di Alessandro Magno, morto in battaglia contro i Bretti nel 331 parte di Q. Fabio Massimo, che portò via numerose opere d’arte, tra cui celebri bronzi di Lisippo. Il trattato di pace ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] . La saga degli Argonauti e di Giasone alla ricerca del vello d’oro ripercorre la diffusione del culto di Hera e la fondazione a.C. In seguito giunse in aiuto Alessandro il Molosso, re dell’Epiro e zio di Alessandro Magno, che liberò la sede della ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] tempi di lotte interne, ma che segnò alla fine una battuta d'arresto nello strapotere della famiglia dei Conti di Tuscolo, la posizione papale si rafforzò tanto da giungere, prima con Alessandro II (1061-1073) e poi con Gregorio VII (1073-1085), alla ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] a nicchioni verticali torno torno il muro.
xi. - L'epoca tolemaica e romana (332 a. C.-394 d. C.). - Il primo arrivo dei Greci di Alessandro Magno alla fine del IV sec. a. C. sembrò che potesse mostrare agli Egiziani nuove possibilità figurative, e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] esarca Eutychio, sormontate da trabeazioni lignee, rivestite di lamina d’argento decorata da un lato con le immagini del Salvatore , a un nuovo riconoscimento del ruolo del papato con Alessandro II (1061-1073) e soprattutto con Gregorio VII ( ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Pio Castellani e i figli Augusto e Alessandro furono soprattutto abilissimi orafi che si specializzarono Zhou (1050/1045-256 a.C.) e Han (206 a.C. - 220 d.C.), allo studio sistematico dei reperti. Essi furono classificati, descritti e pubblicati in ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] a T. probabilmente nel 344 o 343, che morì nel 338 combattendo sotto le mura di Manduria; Alessandro il Molosso (335-330 a. C. circa) re d'Epiro, le cui azioni contro Lucani e Apuli furono soprattutto ispirate dal desiderio di crearsi un regno ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] a nuovi problemi formali. Se ne trovano invece (sempre a livello artigianale), nelle stele di Demetriade (Pagasai) e di Alessandriad'Egitto. In queste si è tentato di riconoscere (Brown) quattro tendenze stilistiche, una specialmente tra 317 e 307 a ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] da Atene a Rodi era di tre giorni e da Rodi ad Alessandria di altri tre o quattro, ma al ritorno, per aggirare i Ceramico di Atene, ma anche gli avori e le perle di vetro e d'oro di una tomba dell'Agorà di Atene e alcune importazioni in Eubea. ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...