ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e in genere i cardinali anziani (creati da Alessandro VI e Giulio II), molti dei quali aspiravano monografie: K. v. Hofler, Papst Adrian VI, 1522-1523, Wien 1880; D. Huurdeman, De Nederlandsche Paus Adriaan VI, Amsterdam 1908; G. Pasolini, Adriano ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] nota solo attraverso disegni del XVI secolo, comincia con Alessandro II e Cadalo e finisce con Callisto II e Burdino Analecta Bollandiana, CVII (1989), pp. 65-127; B: Subsiste-t-il d'autres travaux de Jean de Gaète?, ibid., pp. 347-383; K. Schreiner ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] vigore alla potenza dell'imperium nei tre regni di Germania, d'Italia e di Borgogna, quando una legazione papale composta dal cardinale Rolando, cancelliere della Chiesa romana, il futuro Alessandro III, e da Bernardo del titolo di S. Clemente, venne ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Chiesa romana e arciprete di S. Maria Maggiore. Alessandro III nel 1179 lochiamò nel Collegio cardinalizio, dove Milano 1955, pp. 9-62; R. Foreville, Clément III, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclésiastiques, XII, Paris 1953, coll. 1096-1109; ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] A Guido de Castellione, nipote dell'ormai defunto C. IV, Alessandro IV concesse l'11 giugno 1258 il canonicato nella chiesa di di Alatri, la sua fam, il suostemma ed il suo palazzo, in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII (1952), pp. 17-49, ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] forse avere reggimento comunale con podestà e consiglio, come si desume dalla lettera di Alessandro IV e da quella degli aquilani ad Enrico III d'Inghilterra. I villici, dopo la distruzione, ripresero le antiche dimore. Forse subirono vendette. L ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] fine dell'Impero persiano e la conquista della Fenicia da parte di Alessandro Magno, con il lungo e sanguinoso assedio di Tiro (332 illustre, presto soggiogata politicamente dai più potenti imperi d'Oriente, l'importanza politica ed economica di quel ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] e insediò il suo antipapa sul trono di Pietro, mentre papa Alessandro III si rifugiava presso i Normanni. Fu questo il momento del ossia il matrimonio di suo figlio Enrico con Costanza d'Altavilla: l'impero acquisiva così diritti nella successione al ...
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Cantù, Cesare
Storico (Brivio, Como, 1804 - Milano 1895). Compiuti gli studi a Milano, ebbe, a soli 17 anni, poiché gli ordinamenti austriaci non prevedevano la laurea per l’insegnamento, l’incarico [...] quello di Como e infine nel 1832 a Milano dove conobbe Alessandro Manzoni. Nello stesso anno scrisse Sulla storia lombarda del secolo XVII , greca, latina e italiana (1865-66), Gli eretici d’Italia (1865-66), forse il suo testo più riuscito, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] egli il primo che facesse guerra alle immagini. Bardane Filippico gliela fece prima di lui (Saggio sulla storia d’Italia, cit., p. 119).
Se Alessandro Verri abbandonò l’idea di portare a termine il proprio impegno, lo si dovette alle nuove esperienze ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...