BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dai Francesi, di correre a difendere, scaduto l'armistizio, la cittadella di Alessandria, la più esposta alle rappresaglie nemiche. Il 3 marzo, dinanzi al testo francese d'un armistizio definitivo, il B. insisté ancora, solo fra i consiglieri del ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] di fedeltà da un'assemblea di baroni e sindaci. Essendo minore d'età e privo di tutore, fu nominata come sua vicaria la , I, Palermo 1953, pp. 71-148, 150 s.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 91-107 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] la Repubblica di Venezia, e vi rimase fino alla fine di agosto. Alla morte di Alessandro VI (18 ag. 1503) si recò a Roma, al servizio del cardinale d'Amboise, per partecipare al conclave, tentando di favorire il suo protettore nell'elezione. Dopo l ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] de' Medici inviato da Firenze ambasciatore al papa e al re d'Aragona, alloggiò durante il suo soggiorno in Perugia nella casa del Roberto Malatesta - e fu accolto a Pesaro da Alessandro Sforza; qui venne a trovarlo immediatamente il fratello Guido ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] punto quasi di morire. Quindi l'Albuquerque tornò in India e il D. ottenne di partire con lui, ma neppure a Cochin, dove era dopo insieme ad altri italiani, Benedetto Pucci e Raffaello (Alessandro) Galli detto Torello da Casentino, per il terzo ed ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] . i) (365-283 a. C.). - Figlio di Lagos e di Arsinoe, fu uno degli ufficiali più vicini ad Alessandro. Nominato nel 323, morto il Macedone, satrapo d'Egitto, partecipò insieme a Lisimaco e Antigono al complotto contro Perdicca (322-321 a. C.), e vide ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] , allora, che l'accostamento tra il figlio di Alessandro VI e il nipote di Leone X nasca spontaneo , a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, ad ind.; Id., Storie fiorentine, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] . La madre del F., Nicoletta Rossi quondam Alessandro, apparteneva a una famiglia di nobiltà "nuova", M. Salone, Uomini di cultura tra il '500 e il '600 (ricerche d'archivio), in La storia dei Genovesi. Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] corso del 1657, durante l'assedio posto da F. ad Alessandria, nell'anno che aveva visto la morte senza eredi diretti di . ital., LXXI (1913), 1, pp. 283-334; L. Simeoni, F. I d'E. e la politica ital. del Mazarino, Bologna 1922; F. Manzotti, La fine ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ottobre del 1259, dell'ambasceria inviata al papa Alessandro IV per chiedere la revoca dell'interdetto con cui .; P. Villari, I primi due secoli della storia di Firenze, Firenze s. d., pp. 412-425; G. Salvemini, Magnati e popolani in Firenze dal 1280 ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...