GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Lega lombarda, come argine nuovo, espressione d'un mondo che va cambiando, rapportandolo all'azione d'un personaggio potente ma ambiguo come il gran cancelliere dell'Impero cristiano di Magonza. Se Alessandro III e Federico I Barbarossa sono, con ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] senza seguito, l'avvento al vescovato di Castro di Alessandro Carissimi fu decisivo per l'attività riformatrice della Farnese. nel filone della mistica seicentesca influenzata da s. Teresa d'Avila e s. Giovanni della Croce: tuttavia, accanto ad ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] incaricava di mantenere i contatti con tutte le nunziature, operare d'accordo con la segreteria di Stato e preparare con le , tanto che già nel 1860 un collaboratore romano del Cavour, D. Pantaleoni, convinto che con il suo appoggio sarebbe stato più ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] fra coloro che il 26 giugno al concilio elessero Alessandro V quale papa dell'unione.
Sotto il successore Giovanni Jan z Jesenice, Praha 1965, pp. 52, 55, 59-62; Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés., X, coll. 388 s.Per il monumento ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] uffici di Curia, al centro della polemica con i protestanti d'Oltralpe, non furono invece trattate. E del resto, in qualità "a far quel che s'aspetta alla parte sua" (il cardinale Alessandro Farnese a G. Verallo, Roma, 7 marzo 1538, in Nunziature ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] della lunga lotta tra i capitoli di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Il 18 giugno 1135 il papa, da Pisa, inviò a G I rapporti di s. Bernardo di Chiaravalle con i vescovi e le diocesi d'Italia, in Id., Tra Milano e Cluny. Momenti di vita e cultura ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] di appianare le divergenze tra Roma e Torino oltre che d'agire come freno per le ambizioni del duca.
Le questioni Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille 1920, passim;e da R. Quazza, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] Chiesa poteva chiedere al governo il divieto di stampa e d'introduzione dei libri; infine, la comunicazione dei vescovi con al C., cui fu però affiancato come coadiutore mons. Alessandro Giustiniani. Ma in realtà fu quest'ultimo, che diverrà più ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] vedova del granduca Ferdinando I, e dalla nuora Maria Maddalena d'Austria, vedova del granduca Cosimo II, in attesa della di Pisa Giuliano de' Medici, su quello di Firenze Alessandro Marzi de' Medici, nonché su quello di Siena Ansaldo degli ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Francesco da Perugia il M. è menzionato insieme con maestro Alessandro da Bologna come professore dello Studio perugino (Arch. segr. di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 606 s., 610; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1989, pp. 363 s.; E. ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...