PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il fu allora costretto a preoccuparsi della sorte di Ippolito e di Alessandro de’ Medici. Il 17 maggio uscì con loro da Firenze. ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ; ancora per ragioni di rendite si trovò in contrasto con Alessandro Ranaldi, custode, membro di un'antica dinastia di custodi della è raffigurata la sessione nella quale venne letto il decreto d'unione e la partenza dei greci per Costantinopoli. Tra ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] durante il conclave, si delineò la candidatura di Alessandro Farnese, il C. riunì i porporati della 268; B. Katterbach, Refer. utriusque Signaturae, Città delVaticano 1931, p. 75; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, coll. 216-20; P. Litta, Le fam. ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, Alessandro VI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, al 1511 e dei cardinali Legati A. Ferrerio e F. A., in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, IV (1886 ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] la minaccia di una incursione saracena contro la città fu scongiurata nell'865 con il versamento da parte di B. di 3.000 scudi d'oro. Anche con i successori di Landone l'abate continuò i buoni rapporti, che si fecero però più freddi allorché Capua fu ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] favore di un altro Medici, l'arcivescovo di Firenze Alessandro), ritagliandosi un ruolo di spia dei pettegolezzi e 238, 244 s.; A. Van den Wyngaert, Bucchi, Geremia, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, X, Paris 1938, col. 1014; Archivio ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] 1869 accompagnò a Roma, per il Concilio Vaticano I, Alessandro Valsecchi, vescovo di Tiberiade e ausiliare di Bergamo, e L.M., in Bibliotheca Sanctorum, X, Roma 1968, coll. 49-51; D.T. Donadoni, «Non dire mai basta!». La personalità, l’attività, gli ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] per sfuggire al contagio, fu costretto a trasferirsi nel castello d'origine della famiglia Madruzzo, castel Nanno nella Val di Non. per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno al M. di ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] largamente beneficato e sostenuto dal cardinale Alessandro Farnese, che ebbe uninfluenza notevole pp. 120, 201 s.; H. Reynard-Lespinasse, Armorialhistorique du diocèse et de l'état d'Avignon, Paris 1875, pp. 183, 241; G. Cascioli, Mem. stor. di Poli, ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] . restò circoscritta nel piccolo territorio della diocesi e della sua altrettanto piccola provincia metropolitana. Nel 1177 D. confermò ad uno dei suoi suffraganei, il vescovo Alessandro di Scala, i confini e i diritti parrocchiali del suo episcopato ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...