CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] il fiore della società colta dei tempo, come Pietro Bembo, Iacopo Sadoleto, Filippo Beroaldo seniore e il giurista AlessandroD'Alessandro. Il Bembo ne fece con se stesso, Beroaldo e Sadoleto uno degli interlocutori del suo dialogo De Urbini ducibus ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] di Nonantola. Nella primavera del 1599 fu inviato a Modena in connessione con la elevazione al cardinalato di Alessandrod'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò a Firenze ai festeggiamenti per il matrimonio ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 99/94; Archiviolo, bb. 212-342; A. Gualdi [G. Leti], La vita di donna Olimpia, Ragusa 1657; A. Bagatta, Le vite d'I. X e d'Alessandro VII regnante fino all'anno 1663, in Le vite de' pontefici del Platina et altri, Venezia 1663, pp. 851-880; P. Linage ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a Girolamo Donà il manoscritto greco (lo stesso che, nell'aprile del 1490, Poliziano attende da Donà) del De anima d'Alessandrod'Afrodisia, sul quale procedere alla traduzione latina; e trascritta la versione, nel febbraio del 1491, "in lare" del G ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] - all'augmentum patrimoniale del singolo. Il confronto operato dal Capitani tra il testo remigiano e il De usuris del francescano Alessandrod'Alessandria dimostra tuttavia che, in termini di riflessione economica applicata alla realtà comunale - in ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dei Brevi quel Carlo Maiello, distintosi per una dura replica a una scrittura del 1708 - anonima, ma, in realtà, d'Alessandro Riccardi - sostenente le Ragioni del Regno di Napoli nella causa de' suoi benefici ecclesiastici, non frena l'avanzata dello ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Adriano Ceva in partenza per la Francia. Fu lui invece nel 1634 a suggerire a Barberini di inviare padre Alessandrod'Ales alla corte cesarea. Istruì personalmente il cappuccino prima dell'inizio della missione e rimase in costante corrispondenza con ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] nel prolungato ed estenuante conclave - durante il quale il patriarca d'Aquileia, ad un certo punto, quasi s'illude d'essere il prescelto - per eleggere il successore d'Alessandro VIII. Ed il neopontefice Innocenzo XII, certo in segno di riguardo ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] 84; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal Regno al Viceregno in Sicilia, Palermo 1953, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; N. Giordano, Fra P. de' L. arcivescovo di Monreale ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] lui contemporanea proprio perché "troppo sospetta, […] adulatrice verso i suoi, e maledica maligna verso i nemici" (I fatti d'Alessandro, p. 195). Si rammaricò dell'invadenza della censura ed esplorò, ma senza esito, le possibilità di arrivare almeno ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...