GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] influenza del pianeta dominante il paese, e che produce d'ordinario tenori pessimi, con nessuna abilità, né disposizione, Torino, ove al teatro Regio sostenne il ruolo di Tassillo ne L'Alessandro amante eroe di M.A. Ziani. Tornò poi al teatro Ducale ...
Leggi Tutto
GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] commissione della corte per celebrare il compleanno della regina Maria Carolina d'Austria; tre arie (Se il tenero mio core, Temea Licida , teatro dei Fiorentini, 1728), Adriano in Siria e Alessandro nelle Indie (entrambe su libretto di P. Metastasio, ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] pezzi pianistici (Suite romantica, 1915 circa; Veglie d’un solitario, 1924, composto nel 1919) e G. Olivieri, L’attività pianistica a Napoli al tempo di Alessandro Longo: Costantino Palumbo, in Alessandro Longo: l’uomo, il suo tempo, la sua opera, ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] Coeli sotto la direzione di Emilio de' Cavalieri e Alessandro Cardelli. Nel 1602 egli attese alla costruzione dell'organo per (1934), 2, p. 28; Id., L'organaro L. B., perugino…, in Note d'Arch. per la storia music., XVI (1939), nn. 1-2, pp. 10-13; ...
Leggi Tutto
BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] cui lo stesso Pietrucci, che giunge a definirlo famoso quanto Alessandro Striggio. Lo Zacco, scrittore di curiosità padovane, pensa che Ein Beitrag zur Kenntnis des UrsPrungs der modernen Tonkunst, Leipzig s. d. (ma 1891), pp. X, XVI; Id., Notes sur ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] von Gallenberg, P. Lichtenthal e Rossini, Alessandro nelle Indie (24 febbr. 1820) e Giovanna d'Arco (3 marzo 1821). Dei balletti da camera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto ...
Leggi Tutto
CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] nella assai diffusa raccolta di Arie antiche messa insieme da Alessandro Parisotti: "Bel nume che adoro". Ma per una C. si debbono anche l'accompagnamento per cembalo per alcune arie d'opera di Mozart e per Cinque duettini per soprano di Cimarosa ...
Leggi Tutto
BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] censore dei cantanti nella stessa Accademia nel 1863, l'anno dopo ebbe l'incarico di concertatore e sostituto del direttore d'orchestra, A. Mariani, al Teatro Comunale. Nel 1865 divenne per concorso insegnante di armonia al liceo musicale e nel 1871 ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] Zeno), che accrebbero la stima di cui già godeva.
Noto anche fuori d'Italia, l'anno segente il B. si recò a Breslavia, per La verità sconosciuta (libr. d'ignoto, autunno 1732),Alessandro Severo (libr. di A. Zeno, 1733),Alessandro nelle Indie (libr. di ...
Leggi Tutto
GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] primo uomo" nella Morte di Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi. Nel 1800 al teatro Nazionale (già Regio) teatrale del 1808 tornò a cantare tra l'entusiasmo generale in Alessandro in Armozia di P. Ray, data la sera del 6 ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...