FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] conservatorio di musica, dopo essere stata ascoltata da Alessandro Vezzani, di cui sarà allieva. Due anni G. Lauri Volpi. Il 1º genn. 1936 fu Carolina ne Il matrimonio segreto di D. Cimarosa con T. Schipa, G. Tess, I. Adami Corradetti e il "buffo" ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] (Venezia, Ricciardo Amadino, 1590, dedicato a Alessandro Pico della Mirandola), che avendogli procurato una Vale - L. Asioli, L. da Viadana a Portogruaro e a Fano, in Note d'archivio, I (1924), pp. 287-289; F. Blume, Das monodische Prinzip in der ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] . Cortopassi e G. Concina; 1937, chiesa di Dongio (Canton Ticino), inaugurato da L. Picchi; cattedrale di Alessandriad'Egitto, inaugurato da G. Cordone e G. Acckad; cattedrale di Cremona, collaudato da F. Caudana, A. Bambini, C. Chiesa e L. Picchi e ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] ’abito francescano e fece poi il noviziato sotto il padre maestro Alessandro da Fossano (Bologna, Museo della musica, H.64, p. degli oratorii stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d’archivio per la storia musicale, XIV (1937), p. 60; ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] 3 voci, Le quattro monarchie, in onore di Luigi XIV e del duca d'Angiò assunto al trono di Spagna col nome di Filippo V (Napoli 1702) profano ove si riflette l'influsso di Alessandro Scarlatti, soprattutto nella copiosa produzione di cantate ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] ottobre del 1538. Secondo Biagi Ravenni, questa scelta farebbe del D. un interprete del clima riformista di quegli anni e la ... (Venetia, A. Gardano, 1567) è dedicato ad Alessandro Bernardini, figlio di quel Giuseppe cui Nicolao aveva dedicato la ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] a Urbino con il M. fu inviato Pietro, figlio di Alessandro Scarlatti, al quale Balami cedette il posto di maestro di manoscritta Cantate musicali di diversi autori. Parole dell'ecc.mo d. Antonio Ottoboni cavagliere et procuratore di San Marco. Unite ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] passim; G. Barblan, Alla ribalta un'ottocentesca tragedia lirica: "Parisina d'Este" di Donizetti, in Chigiana, XXI (1964), pp. 207- a cura di M. De Angelis, Firenze 1982; J. Rosselli, L'impresario d'opera, Torino 1985, pp. 33-36, 100-107, 118-121, 131 ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] a Venezia sino al 1760, il F. si unì poi alla compagnia d'opere comiche Molinari con cui iniziò un'attività itinerante che lo portò in sono le opere Zenobia (1762); Olimpiade (1763); Alessandro nelle Indie (1764); infine l'intermezzo L'uccellatrice ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] tra i "gentilihomini et camerieri" del cardinale Alessandro Farnese ed ebbe, come allievo, il famoso I, Paris 1932, pp. 225-32; A. Mercati, Favori di Paolo III a musici, in Note d'arch. per la storia mus., X (1933), 2, pp. 190-115;J. E. Newman, ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...