PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] in Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di of Warren and Ursula Kirkendale, a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 419-442; S ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] King's theatre nell'Ifigenia in Aulide di Cherubini, ne Il disertore e ne La generosità di Alessandro, entrambe di Tarchi, e nell'Olimpiade di D. Cimarosa. Fu nel periodo londinese che diede alle stampe due volumetti di sua composizione.
Si tratta di ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] conferenza commemorativa; per incarico del comune curò poi con Alessandro Luzio l'edizione dell'epistolario verdiano (I copialettere di G di Gafurio (Roma 1934), per incarico della Accademia d'Italia, e Amilcare Ponchielli nell'arte del suo tempo ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] versi anonimi e certi eleganti, maliziosi distici latini di Alessandro Marcello, del quale ella fu amante) la presentano Già nel 1739 il De Brosses scriveva: "la Faustina chante d'un gran goût et d'un légèreté charmante, mais ce n'est pas plus une ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] ... Libro Primo, Venezia 1608, raccolte e edite da Alessandro Raverii; quindici danze in Nova musices organicae Tabulatura di Comune, della Fabbrica e del Capitolo. La fine di C. A., in Note d'arch. per la storia musicale, XVI(1939), n. s, pp. 219-222 ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] Cantanti di allora. Vecchi teatri di Parma, in Corr. emiliano, 14 febbr. 1934;N. Pelicelli, Musicisti in Parma, in Note d'arch. per la storia d. musica (1935), p. 332;A. Ferrarini, Il baritono di Donizetti, in Aurea Parma, XXIV (1940), pp. 196-201;Id ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] gli interpreti dell'Artaserse di B. Galuppi, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Padova. Nel 1752 cantò a Milano nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez.
Nell'autunno del 1752 fu di nuovo a Lisbona insieme a G. Manzuoli, G. Babbi, G. Guadagni, A ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] e di Stoccarda, dove, nel 1752, fu rappresentato l'Alessandro nelle Indie, tutti su libretto del Metastasio. Oltre l'attività Dell'Étude sono comparse diverse edizioni, curate fra gli altri da J.-D. Alard, F. David e da L. Spohr, l'edizione del quale ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] , primavera 1783, o Palermo, teatro S. Cecilia, 1797, anche in Livorno, autunno 1799), Medonte re d'Epiro (Alessandria, teatro Comunale, autunno 1783), Amore industrioso (Firenze, teatro della Pallacorda, autunno 1783), Quello che può accadere ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] sì, cantato da Vittorio De Sica (che già aveva lanciato Parlami d'amore Mariù), ed Elsa Merlini (in Non ti conosco più, 1936 Macariolita e Terra lontana, in Il pirata sono io!, 1940); Alessandro Blasetti (Ogni lacrima un sorriso e Son come tu mi vuoi ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...