BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] alla S. Casa di Loreto. Si conosce anche il suo luogo d'Origine, San Genesi, noto dalle pubblicazioni da lui curate, che lo Rore et d'altri eccel. musici a cinque et sei voci..., 1567.
Altro autore prediletto dal B. fu Alessandro Striggio, del ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] ibid., gennaio 1739; L'Incostanza delusa cit. e Alessandro nelle Indie (libretto dello stesso), ibid., gennaio 1742 973-975, 978;C. Sartori, G. B. Sammartini e la sua corte, in Musica d'oggi, III (1960), 3, pp. 108, 117 s., 121(per Gaetano); G. ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] Canticorumbeatae Mariae Virginis liber primus, quatuor vocibus… (Roma, Alessandro Gardano, 1587), di cui si è conservata soltanto la Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, III, in Note d'archivio per la storia musicale, XX (1943), pp. 11 ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] ultimo oltramontano o vero l’antimonteverdi, introduzione a Claudio Pari. Il lamento d’Arianna Quarto libro dei madrigali a 5 voci, a cura di P.E in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, p. 26; F. ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] proposizioni morali licenziose, e particolarmente sopra le dannate dalli sommi pontefici romani Alessandro VII ed Innocenzo XI (Benevento 1740).
Negli anni seguenti l'attività letteraria del D. si ridusse e non abbiamo più notizia di suoi viaggi nel ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] produzione deteriore che aveva subito gli influssi del teatro d'opera, grazie a una musica restituita alla originaria Sammartini, accettò anche la direzione della cappella di S. Alessandro in Zebedia.
Autore di oltre duecento composizioni sacre, ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] e mimica".
Dopo aver svolto una carriera di compositore e d'insegnante senza particolari clamori, ma abbastanza intensa e seria, La personalità del B., comunque, rivela una "sicura coscienza d'artista e una personale padronanza della forma" (Fabbri).
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] Pradelini, anagramma del "cardinale Pietro" Ottoboni (nipote di Alessandro VIII), che forse lo fece eseguire nel suo palazzo Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 79, nota 109; D. Alaleona,Studi su la storia dell'oratorio in Italia, Torino 1908, ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] cristiano nell'arte(sec. I-IV), Roma 1903; Storia d'un passero, Roma 1904; Melodie religiose popolari per il tempio l'immoralità del teatro, ibid., 16 apr. 1907, pp. 743 ss.; Giudizi d'arte, in Studium, II (1907), pp. 146-151; Musica senza note, ...
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Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] (1960).
Seguendo i passi del fratello maggiore Tarcisio, direttore d'orchestra, F. compì rigorosi studi musicali al conservatorio di S sonore: musicò, tra gli altri, film di Alessandro Blasetti, Enrico Guazzoni, Carlo Ludovico Bragaglia, Roberto de ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...