CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] 1756, pp. 6-14; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1742, pp. 68 s.; T. Vallauri, Piccioni, Beghe accademiche, in Raccolta di studii critici dedicata ad AlessandroD'Ancona, Firenze 1901, pp. 499-513; L. Dainesi, ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] il testo della serenata attribuibile all'Araja, La corona d'Alessandro Magno, rappresentata a Pietroburgo tra il 1750 e il Forza del Genioo sia il Pastor guerriero (ibid., Teatro del palazzo d'Aranjuez, 30 maggio 1758).
In Portogallo il B. rimase poco ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] dai fratelli con Fabio Cicinelli, cavaliere del seggio della Montagna; Claudia, andata in moglie al barone di Cardito Giacomo D'Alessandro; Emilio, cavaliere, poeta, "curioso dell'historie et antichità"; Roberto "quasi stolido"; Cesare, valente uomo ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] nuovo Teatro Ducale nel 1688, egli soggiornò sicuramente fino al 1693 (in quell'anno rappresentava La Talestri Innamorata d'Alessandro Magno), per concludere infine a Venezia una produzione ormai stanca e svogliata,se si eccettua il Diomede punito ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] volta la presentazione di un fra' Bonaventura d'Alessandro, napoletano dei minori conventuali, garantiva "il tutto Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 169; E. Aar, Gli studi storici in Terra d'Otranto, in Arch. stor. ital., s. 4, XV (1885), p. 283 ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] legato. Si laureò nel 1895 sotto la guida di Francesco Flamini e di AlessandroD'Ancona, che lo iniziarono agli studi filologico-linguistici. La tesi di laurea del D., "Le rime burlesche di Anton Francesco Grazzini detto il Lasca", è dimostrazione ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] E. Bellorini, Note sulla traduz. delle "Eroidi" ovidiane attribuite a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandrod'Ancona, Firenze 1901, p. 17; F. Novati. "Arringheria di solazo, perché il comune di Firenze ne suoi consigli ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] Papa Urbano ottavo nella Sala Regia in materia dell'historia d'Alessandro terzo (Venezia, Bibl. Marciana, mss. It., CI. . 1649 a Belluno.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 421; C. Tentori, Saggio sulla ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] a una famiglia di preti greci, che da Corfù si era trasferita in Terra d'Otranto nel sec. XV e si tramandò di padre in figlio per più la prefazione in greco al trattato di Giorgio D'Alessandro De timore divinorum iudiciorum, stampato dall'Allacci ...
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DE NOBILI, Giulio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Firenze il 30 apr. 1537 da Antonio Maria d'Alessandro, di famiglia patrizia, che ricoprì importanti incarichi al servizio dei Medici, e da Ludovica di [...] n.2975, 2, codice Fondo Nazionale II, IX, 116, tutti ovviamente a Firenze.
Come il Della Casa (Galateo, cap.XVI), il D. raccomanda al giovane di guardarsi bene dal "riprendere et ammonire altrui", essendo questo" appena uffizio da principe e da padre ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...